PESCINA. Trova i ladri in casa, cerca di acciuffarne uno ma gli spaccano un vaso in testa, lasciandolo a terra ferito. Attimi di terrore quelli vissuti ieri sera in un’abitazione di Venere, frazione di Pescina. Erano da poco passate le 20 quando un quarantenne del posto ha deciso di rincasare. Era stato a cena al piano terra di un edificio di proprietà della famiglia, insieme alla compagnia e ai suoi genitori. Allarmato dal fatto che le chiavi che aveva lasciato nella toppa tremavano, ha provato ad aprirla velocemente ma ha trovato resistenza.

Dentro infatti, c’era, un ladro che spingeva per non farlo entrare. Una volta riuscito a forzare la porta il proprietario di casa si è trovato faccia faccia con uno dei malviventi. Altri due si sono lanciati dalla finestra e sono riusciti subito a scappare mentre con l’altro è nata una colluttazione. Fino a quando il ladro gli ha frantumato in testa, un vaso trovato all’ingresso. E’ stata una fortuna che la sua compagna fosse rimasta al piano terra. Attirata dai rumori la donna ha richiesto l’intervento di alcuni vicini che hanno visto fuggire i malviventi senza riuscire a fermarli.

L’uomo ferito ha raccontato che avevano l’accento dell’Est e che si sono dati alla fuga su un’auto di grossa cilindrata. Nel giro di pochi minuti sul posto si sono riversati tutti i residenti della frazione. Il 40enne è stato trasportato in ospedale, dove ha ricevuto le prime cure in pronto soccorso. E’ stato poi dimesso con una prognosi di 10 giorni.

Nell’abitazione sono subito giunti i carabinieri della locale stazione. Arrivate anche diverse pattuglie del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano, al comando del capitano Enrico Valeri. Numerosi i posti di blocco predisposti per tutta la notte. I militari stanno setacciando anche le campagne.