Zona franca, il consiglio a Bruxelles

29 Novembre 2011

I consiglieri in trasferta a Bruxelles: iniziata la seduta con l'obiettivo di portare nel cuore dell’Europa le ragioni della richiesta legata all’istituzione della Zona franca urbana

L'AQUILA. Aperti stamani a Bruxelles i lavori del consiglio comunale straordinario dell'Aquila che si tiene nella sede del Comitato delle Regioni, per portare nel cuore dell’Europa le ragioni della richiesta legata all’istituzione della Zona franca urbana per la città dell’Aquila, a seguito del sisma del 6 aprile 2009. Questa l’iniziativa, senza precedenti nella storia dell’Unione europea, intrapresa dal consiglio comunale dell’Aquila.

Con l’assemblea municipale, guidata dal presidente Carlo Benedetti, il sindaco Massimo Cialente, gli assessori Alfredo Moroni (Ambiente), Roberto Riga (Urbanistica), Silvana Giangiuliani (Finanze), Stefania Pezzopane (Cultura e Sociale), Pietro Di Stefano (Ricostruzione), Fabio Pelini (Assistenza alla Popolazione), Ermanno Lisi (Opere pubbliche) e l’onorevole Mercedes Bresso, presidente della Conferenza delle Regioni all’Europarlamento. Alla trasferta nella capitale europea sono presenti anche l’assessore regionale Gianfranco Giuliante, l’assessore provinciale Guido Liris e il consigliere provinciale Paolo Federico, ma anche le associazioni di categoria che hanno sostenuto l’iniziativa, quali l’Associazione nazionale costruttori edili, la Confederazione nazionale artigianato, Confartigianato, Confcommercio, Camera di Commercio e le rappresentanze sindacali cittadine.

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