FRANCAVILLA. Se c’è un momento in cui può essere pericoloso andare a fare benzina è poco prima dell’orario di chiusura: è l’ora più scelta per le rapine. Ed è successo anche due sere fa nella stazione di rifornimento Gasoline di Francavilla, vicino alla circonvallazione: 4 banditi armati hanno assaltato le casse e portato via quasi circa 10 mila euro dell’incasso.

Questa la ricostruzione dei carabinieri: sono le 21,30, il distributore noto per i prezzi concorrenziali sta per chiudere ed è il momento del conteggio dell’incasso. Ma 4 uomini armati di pistola, arrivati con un’auto scura nel piazzale, fanno irruzione nell’ufficio: tre entrano nel locale dove c’è il titolare, uno resta fuori a fare da palo. Solo 4 parole: «Dove sono i soldi?», dice un bandito. Tutti e tre sono vestiti di colore scuro e hanno il volto coperto. Dalle poche, pochissime parole pronunciate, finora, non è stato possibile ricostruire la provenienza dei rapinatori che, in fretta e furia, prendono i soldi e si allontanano dalla stazione di servizio saltando sull’auto che li attende all’esterno. L’ammontare del colpo non è ancora preciso ma si aggira intorno ai 10 mila euro. L’auto scura dei banditi viene ritrovata poco tempo dopo dai carabinieri della stazione di Francavilla ed è risultata rubata.

Gli uomini del comandante Antonio Solimini indagano sull’episodio e sono alla ricerca dei 4 rapinatori. Quattro, come (almeno) 4 sono gli uomini che, poche ore dopo, hanno tentato di rapinare un furgone portavalori sull’autostrada A14 tra i caselli di Pescara sud e Pescara Ovest. Sembra che, per il momento, le indagini non escludano nulla, neppure un possibile collegamento tra i due episodi.

Per la rapina al distributore, invece, le immagini delle telecamere potrebbero rivelarsi utili: il punto vendita dispone di un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso che dovrebbe aver ripreso l’intera sequenza della rapina e potrebbe essere un valido aiuto per il lavoro degli investigatori.

Di rapine così, a Francavilla, non se ne vedevano da un po’: ultimamente si sono verificati prevalentemente furti, in appartamento e negozi, e tanti sono stati scoperti dai carabinieri. L’ultimo, venerdì scorso ai danni di un negozio fai da te di toelettatura per piccoli animali. In quel caso, una coppia composta da un uomo e una donna ha prelevato e portato via un dispositivo cambia monete mentre nel locale non era presente nessuno. Ad accorgersi dei ladri sono stati i titolari del punto vendita, che abitano di fianco, e i malviventi una volta scoperti hanno minacciato che avrebbero preso un’arma che avevano in auto, prima di scappare a bordo di una vettura anche in questo caso rubata.

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