PENNE. Sono stati sorpresi a rubare gasolio nel piazzale di un’impresa per la lavorazione di inerti a Penne, vicino al confine con Collecorvino e quando hanno visto i carabinieri sono fuggiti: i tre sono saliti su una Fiat Marea e scappati. E' cominciato così un inseguimento da Penne fino a Congiunti, contrada di Collecorvino, con la Marea che ha speronato più volte l'auto dei carabinieri ed è finita poi su un terrapieno: Luca Gheorge Ionut, 28 anni, è stato arrestato con le accuse di rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, danneggiamento aggravato. I suoi due complici sono riusciti a scappare a piedi nei boschi facendo perdere le proprie tracce.

L’immediata perquisizione nell'auto e in casa del romeno, a Chieti, ha consentito di trovare e sequestrare l’intera refurtiva, quantificata in circa 100 litri di gasolio in più taniche, nonché numerosi strumenti da scasso. In casa del romeno sono stati trovati anche articoli di abbigliamento di vario genere di note marche _ jeans, giacche, felpe, cinture _ confezioni di articoli di profumeria di dubbia provenienza: secondo i carabinieri, c'è un collegamento tra il romeno arrestato, i suoi complici ancora ricercati e una banda dedita ai colpi nei negozi.

Due carabinieri hanno riportato lievi lesioni giudicate con prognosi di 5 giorni dai sanitari dell’ospedale di Penne, mentre il veicolo ha riportato ingenti danni sulla parte fronte-laterale.