PESCARA. Niente più divieti per le vongole. Venerdì scorso il sindaco ha revocato le due ordinanze emanate dal sindaco per bloccare la raccolta e la consumazione delle vongole in cui era stata riscontrata, nelle analisi condotte dall’Istituto zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise, la presenza di tracce di salmonella.

Ora le analisi sono tornate nella normalità. Le zone interdette alla pesca erano, a nord, nelle vicinanze della foce del fiume e, a sud, al confine tra Pescara e Francavilla. C’è una direttiva comunitaria che, in questi casi, fissa le regole sanitarie per la produzione e le commercializzazione dei molluschi bivalvi, ossia delle vongole.

Le ordinanze revocate erano due. La prima, quella per vietare la pesca e la raccolta delle vongole nella zona intorno alla foce del fiume, era stata emanata il 12 novembre dell’anno scorso. L’altra, per fissare i divieti nella zona tra Pescara e Francavilla, era stata firmata il primo aprile scorso.

Così, dopo Montesilvano, anche a Pescara si possono tornare a raccogliere e a mangiare le vongole.

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