Bellante

Rosanna travolta e uccisa da un’auto pirata: una comunità sotto choc, era volontaria della Protezione Civile

29 Ottobre 2025

Tragico incidente questa mattina a Bellante: la donna è stata investita mentre attraversava la strada. L’automobilista alla guida del mezzo è fuggito: è caccia all’uomo

BELLANTE. Una donna, all’altezza del Bar 2000 a Bellante Stazione (lungo la statale 80 Teramo-Giulianova), è morta dopo l’urto con una macchina che pare viaggiasse a velocità sostenuta. La vittima è Rosanna Pigliacampo (foto), di 58 anni, originaria di Campli.

Il pirata della strada ha proseguito la sua corsa senza fermarsi e prestare soccorso. Sull’asfalto uno specchietto: poco distante il corpo senza vita della donna. Sul posto mezzi di soccorso, vigili urbani e i carabinieri che indagano a partire dal visionare le videocamere presenti in quel tratto di strada. Inutili i tentativi di rianimazione della donna.

Ed è sotto choc la comunità di Campli, il paesino del Teramano in cui viveva Rosanna Pigliacampo, la 58enne investita e uccisa mentre attraversava la strada, sulla statale 80 Teramo Giulianova, nel comune di Bellante, da un'automobile che poi si è data alla fuga. Pigliacampo era molto conosciuta in zona, soprattutto per la sua attività di volontaria di Protezione civile.

Nell'esprimere cordoglio e vicinanza alla famiglia "a nome personale e dell'intera amministrazione comunale", il sindaco di Campli, Federico Agostinelli, parla di "una perdita dolorosa di una donna molto attiva e generosa, volontaria di protezione civile, che colpisce profondamente tutta la nostra comunità. Ci auguriamo che venga fatta al più presto piena luce sull'accaduto".

"Oggi il cuore della nostra grande famiglia della Protezione Civile di Campli si spezza - scrive l'associazione sui social - La nostra amata Rosanna Pigliacampo ci ha lasciati tragicamente, e con lei se ne va un pezzo della nostra storia, della nostra forza, della nostra casa. Rosanna non era 'solo' una volontaria: era un sorriso sempre pronto, una mano tesa senza esitazioni, una presenza buona e gentile, capace di esserci per tutti, sempre. Ha messo il servizio verso gli altri davanti a tutto, con amore, con umiltà, con quella dedizione silenziosa che racconta il cuore grande delle persone rare. Per noi non era una collega, ma una sorella. E oggi sentiamo un vuoto immenso, difficile da accettare e da raccontare".

In tanti sui social stanno salutando la 58enne, ricordando il suo sorriso, la sua forza e la sua disponibilità verso gli altri.