TERAMO. Un'enorme massa di neve e ghiaccio si stacca dal cornicione di un palazzo e fa sfiorare la tragedia in centro storico a Teramo. Nell'incidente - avvenuto ieri mattina in via Cesare Battisti - non è rimasto fortunatamente coinvolto nessun passante ma ad avere la peggio sono state due automobili parcheggiate ai bordi della strada.

Le vetture sono state danneggiate dal grande peso della coltre bianca che ha travolto in pieno il tettuccio di una delle due e schiacciato l'abitacolo dell'altra auto, di un noto ristoratore. Ad accorgersi dell'incidente è stato uno dei proprietari, uscito di casa per prendere la macchina. Sul luogo sono intervenuti i vigili urbani che hanno delimitato la zona col nastro - assente prima dell'incidente - per segnalare il pericolo.

LE ORDINANZE. Il caso fa rialzare l'attenzione sul pericolo della caduta di ghiaccio dai tetti e mantiene alta l'allerta dei sindaci. Così come deciso dal sindaco di Teramo Maurizio Brucchi con un'ordinanza dei giorni scorsi, anche il collega di Giulianova Francesco Mastromauro ha intimato ai proprietari e amministratori di condominio di rimuovere ghiaccioli e masse di neve sporgenti e di liberare anche i rami che sporgono sul suolo pubblico.

PROTESTA L'ANACI. A non condividere questa decisione sono però gli amministratori di condominio aderenti all'Anaci provinciale (Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari) che accusano l'amministrazione teramana di "limitarsi a declinare oneri e responsabilità" e chiedono tolleranza e aiuto per lo smaltimento della neve. Va ricordato, però, che i mezzi del Comune sono già intervenuti nei giorni dell'emergenza neve per controllare i punti più critici e rimuovere le masse di neve più pericolose. Alcuni lettori però segnalano che in molti casi sono ancora occupati dai cumuli di neve i parcheggi per disabili. In diversi punti rimangono lastroni di ghiaccio pericolosi per i pedoni, come ai Tigli.

SCUOLE E TRASPORTI. Nel frattempo continua il lento ritorno alla normalità. A Nereto il sindaco Stefano Minora ha annunciato che il servizio scuolabus verrà riattivato lunedì mentre a Roseto oggi torneranno sui banchi di scuola anche gli alunni di materne, elementari e medie. Il servizio di trasporto sarà effettuato con appositi punti di raccolta per garantire maggiore sicurezza. "Non abbiamo riaperto prima perché non erano agibili tutte le scuole", ha spiegato il sindaco Enio Pavone, rispondendo all'opposizione, "abbiamo prima dovuto effettuare i controlli sulla staticità degli edifici e riavviato tutte le caldaie". A Montorio il sindaco Alessandro Di Giambattista ringrazia invece il mondo del volontariato mobilitato durante l'emergenza.

IL GAMBERO VIVE. Il Parco segnala che ad Arsita i tecnici dell'ente hanno verificato gli effetti della nevicata sui preziosi gamberi che qui sono allevati in un incubatoio sulla strada per Collemesole. Nonostante l'abbondante coltre di neve i gamberi riposano tranquillamente nelle vasche, ben nascosti nei rifugi artificiali in attesa di essere rilasciati negli ambienti naturali a primavera. (b.g.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA