Anche i grillini in campo per la poltrona di sindaco

SULMONA. Saranno almeno sette – se non otto – i candidati sindaco alle prossime amministrative di giugno. «Anche il Movimento 5 Stelle sarà in campo, stiamo aspettando che dalla sede centrale arrivi il nulla osta e poi tutto sarà ufficializzato». C’è chi aveva ipotizzato una rinuncia da parte del movimento fondato da Beppe Grillo. Anche in relazione alla situazione che vede a Sulmona più raggruppamenti che si ispirano al movimento. Ma il portavoce Alessandro Tucci (le indiscrezioni dicono che dovrebbe essere proprio lui il candidato sindaco, con Simone Giovarruscio capolista), dice in modo chiaro che il Movimento 5 Stelle ci sarà. «Insieme a Gianluca De Paolis e ad altri amici già da tempo stiamo lavorando su un programma che ruoterà su alcuni punti cardine. Programma che sarà portato avanti da persone dall’accertata integrità morale e al di sopra di ogni sospetto, princìpi fondamentali del nostro movimento. Stiamo solo aspettando che da Roma arrivi l’ok». Alle ultime amministrative i 5 Stelle ottennero poco più di 500 voti, per il candidato sindaco Gianluca De Paolis, mentre poco più di 400 voti andarono alla lista. Ma nella prossima sfida elettorale contano di ottenere un risultato più consistente. Non sarà impresa facile, considerando che proprio ultimamente i pentastellati sulmonesi hanno subìto anche loro una scissione. E la parte che fa riferimento a Daniela Frittella, leader di “Sulmona in Movimento”, ha deciso di sposare il programma di Sbic, sostenendo la candidatura a sindaco di Alessandro Lucci. Tra oggi e domani la lista dei candidati che ambiscono a diventare sindaco della città dovrebbe arricchirsi di altri tre pretendenti. Sel ha annunciato che entro mercoledì proporrà un suo candidato sindaco. In questo caso potrebbero entrare in scena il coordinatore del circolo cittadino Domenico Capaldo. A ore è attesa da Forza Italia l’ufficializzazione della candidatura di Elisabetta Bianchi. I vertici del partito sono alla ricerca di alleati e stanno facendo pressing sull’esponente di Casapound, Alberto di Giandomenico, affinché ritiri la propria candidatura a favore della Bianchi. E su buona parte di Fratelli d’Italia, orientata a schierarsi con Anna Maria Casini, la candidata scelta dall’assessore regionale Andrea Gerosolimo per guidare una coalizione trasversale di cinque liste civiche, e che, a questo punto, potrebbero rivedere la loro strategia tornando con Forza Italia.

Come si attendono le mosse delle sette-otto liste civiche che avrebbero scelto di affidarsi all’esperienza dell’ex sindaco ed ex presidente della Provincia Bruno Di Masci, per risollevare le sorti della città. Insomma, la situazione è ancora in piena evoluzione con un “campo dei partenti” assai ampio, sia nel numero dei candidati sindaci che delle liste che li appoggeranno. Il che significa che difficilmente Sulmona eleggerà il suo sindaco al primo turno.

Claudio Lattanzio

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