Arrivano gli 007 ministeriali in tribunale

L’ispezione (già programmata) ci sarà dal 23 settembre e riguarderà anche gli uffici della Procura

L’AQUILA. Arrivano gli ispettori ministeriali in tribunale e procura della Repubblica. Si tratta, va precisato, di un blitz programmato da tempo e che non è la conseguenza di esposti per malagiustizia o quant’altro. Gli 007 ministeriali, che tornano in quegli uffici dopo 6 anni anche a causa del terremoto, arriveranno il 23 settembre. Anche se gli operatori della giustizia all’Aquila sono stati sempre elogiati per il loro lavoro – non lontane nel tempo sono le lodi del procuratore nazionale antimafia – la presenza di questi ispettori è sempre vista come uno spauracchio.

Al vaglio, come sempre, le spese che sono state effettuate, il rispetto delle procedure, le statistiche sui carichi di lavoro. L’obiettivo di queste incursioni è finalizzato, in definitiva, a valutare l’organizzazione del lavoro e la razionalizzazione delle risorse comprese quelle umane. Il tutto a fronte di personale amministrativo e di magistrati che da tutti è ritenuto scarso sotto il profilo numerico. Non è un caso che pochi mesi fa lo stesso procuratore della Repubblica dell’Aquila aveva manifestato la necessità di un organico ben maggiore di quello attuale.

Tornando all’ispezione, non si tratta di controlli semplici, nel senso che possono esserci degli intoppi. Basti pensare a procedimenti che risultino pendenti nei registri cartacei ma che poi non sia possibile individuare materialmente.

Gli atti della ricognizione saranno poi valutati in sede ministeriale con ipotetici rilievi che potrebbero essere oggetto di contestazioni.

Gli ispettori, pertanto, resteranno all’Aquila per alcuni giorni prima di ripartire per gli uffici romani di via Arenula.

Al di là dell’ispezione, gli uffici di Bazzano dove si trovano tribunale e Procura sono ritenuti sempre più inadeguati. A cominciare dalla localizzazione giudicata negativamente. Anche se una protesta ufficiale non c’è mai stata, tutti, soprattutto il personale amministrativo, hanno motivo di lamentarsi per stanze troppo piccole, archivi minuscoli e talora alle mercé di ratti. Per non parlare di aule per i processi strette e non sempre con le attrezzature per le registrazioni funzionanti, bagni spesso fuori uso e altro. Ma difficilmente gli ispettori si occuperanno di questi aspetti.

(g.g.)

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