Cgil: no al parcheggio sotterraneo

L’AQUILA. Il consiglio direttivo del comprensorio aquilano di Confcommercio ha deliberato la diffusione di un questionario tra i propri soci sulle principali problematiche che riguardano il Terziario. Nel questionario è contenuto anche il quesito «referendario» per conoscere chi tra gli operatori del commercio, del turismo e dei servizi, sia favorevole o contrario, alla realizzazione del progetto dei parcheggi e di un centro commerciale ipogeo in Piazza Duomo. Con questo primo questionario l’organizzazione conoscerà l’orientamento della propria base associativa sul progetto e lo renderà pubblico. «Nelle prossime settimane», si legge in una nota, «Confcommercio, posizionando gazebo in alcuni punti più frequentati dai cittadini, aprirà a tutta la popolazione la possibilità di esprimere la propria opinione».

La Cgil, attraverso Umberto Trasatt i e Rita Innocenzi, esprime il suo no al parcheggio seminterrato. «A distanza di quasi 4 anni dal terremoto, in un territorio il cui cuore pulsante è ancora fermo, deserto e coperto da erbacce, viene fuori la scellerata idea di realizzare un centro commerciale con annesso parcheggio. La Cgil si dichiara fermamente contraria a un’ipotesi che già anni fa venne respinta unanimemente dalla città e che oggi si presenta come un’idea totalmente inadeguata. In questi anni L'Aquila ha subìto le conseguenze del sisma e in aggiunta quelle delle speculazioni e della cosiddetta “urbanistica di emergenza”. Sarebbe una vera e propria mostruosità quella di vedere che mentre sul suolo si ergono edifici e opere di interesse storico e architettonico compromessi, puntellati e bisognosi di interventi di recupero, si spendano energie per realizzare una finzione di ritorno alla vita nel sottosuolo: quasi a chiedere ai cittadini dell'Aquila di porre la testa sotto la sabbia come fanno gli struzzi, con l’aggravante del perseguimento dell'interesse di qualche soggetto privato!».