CANISTRO 

Colella assolto: non diffamò il sindaco Di Paolo

CANISTRO. Camillo Colella assolto dall’accusa di diffamazione nei confronti del primo cittadino Di Paolo. Il Tribunale dell’Aquila ha assolto con formula piena «perché il fatto non sussiste» Colella,...

CANISTRO. Camillo Colella assolto dall’accusa di diffamazione nei confronti del primo cittadino Di Paolo. Il Tribunale dell’Aquila ha assolto con formula piena «perché il fatto non sussiste» Colella, patron della Santa Croce, società di acque minerali di livello nazionale, dall’accusa di diffamazione a mezzo stampa nei confronti del sindaco di Canistro, Angelo Di Paolo. I fatti risalgono al 2017 quando, durante una conferenza stampa che si svolse all’Aquila, ci sarebbero state delle accuse nei confronti del primo cittadino lesive della sua immagine. Nella conferenza il patron Colella fece il punto della situazione sulla concessione delle sorgenti Sant’Antonio Sponga di Canistro. Sulla vicenda era in atto un contenzioso con la Regione, proprietaria del bene. La Santa Croce, dopo la revoca da parte dell’ente regionale di un precedente diritto concessionario, peraltro impugnato dalla stessa società, è aggiudicataria provvisoria del bando pubblicato il 9 febbraio scorso dalla giunta regionale. Colella è stato difeso dall’avvocato Roberto Fasciani del foro di Avezzano insieme all legale Alessandro Diddi del foro di Roma. (e.b.)
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