Depuratore, c’è l’ok al trattamento degli scarichi civili

AVEZZANO. Arriva l'ok del Consorzio industriale alla richiesta per depurare, oltre a quelli industriali, anche gli scarichi civili.

Il documento è stato prodotto nel corso di una riunione che si è tenuta ieri mattina al Cam. «Il nostro Consorzio farà la sua parte e plaude alle conclusioni dell'incontro», ha affermato Tommaso Fazi, direttore del Consorzio del nucleo industriale, accompagnato dai dirigenti Gabriele Scatena e Lucia Salucci, «in modo da concretizzare gli obiettivi negli incontri del 9 aprile e del 15 aprile nella conferenza di servizi, grazie all’impegno di tutti».

Durante l’incontro di ieri è stata mostrata la richiesta al Comune di Avezzano e alla Provincia in cui si chiede, oltre all’autorizzazione per gli scarichi industriali, anche quella per quelli civili del Comune di Avezzano».

Secondo Gianvincenzo Sforza, responsabile del comitato Acqua nostra, «sono state confermate le procedure da adottare che saranno sottoscritte il 9 aprile, in vista della Conferenza dei servizi tra tutti gli Enti con una conclusiva stesura del protocollo d’intesa. Ciò permetterà l’apertura degli impianti di Avezzano e San Benedetto». Tutti i soggetti invitati all’incontro hanno assunto precisi impegni sottoscrivendoli. L’Enel, rappresentata dall’ingegner Antonio Zecca e Massimiliano Sisi, ha stabilito di avviare subito i lavori e seduta stante ha ordinato tutto il materiale occorrente alla costruzione della nuova linea elettrica; materiale che sarà disponibile già alla metà della prossima settimana. La realizzazione della linea avverrà in 10 o al massimo 12 giorni. Per il Consorzio di bonifica erano presenti il presidente Francesco Sciarretta e l'ingegner Mauro Contestabile. L'Ente ha concesso immediatamente l’autorizzazione a occupare i fossi interessati al passaggio delle linee non più a 6 metri, ma a 4, venendo incontro alle esigenze degli agricoltori proprietari dei fondi interessati. «Il Consorzio di bonifica, da lunedì si attiverà per pulire i canali», ha affermato Sciarretta, «che in vista dell’apertura dei depuratori di Avezzano e San Benedetto dovranno ricevere una quantità di acqua depurata maggiore di quella che solitamente hanno ricevuto fino a oggi». La Provincia entro lunedì predisporrà tutte le autorizzazioni necessarie e di propria competenza. Soddisfatte dall'esito dell’incontro le associazioni agricole Cia, Confagricoltura e Coldiretti rappresentate per l’occasione da Piero Spitali, Stefano Fabrizi e Dino Meschieri. (p.g.)

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