Giornate del fai, domani e domenica 

Ecco i luoghi da visitare in provincia

L’AQUILA. L’oratorio di S. Pellegrino a Bominaco; la chiesa di S. Pietro in Valle a Caporciano; le botteghe artigiane e i palazzi signorili di Pescocostanzo; la chiesa tratturale di Santa Maria delle...

L’AQUILA. L’oratorio di S. Pellegrino a Bominaco; la chiesa di S. Pietro in Valle a Caporciano; le botteghe artigiane e i palazzi signorili di Pescocostanzo; la chiesa tratturale di Santa Maria delle Grazie a Civitaretenga, nel Comune di Navelli; il castello Orsini a Scurcola Marsicana; il santuario di Santa Maria della Croce all'Aquila. Sono alcuni dei monumenti che saranno visitabili in occasione delle Giornate d’autunno del Fai (Fondo ambiente italiano) in programma sabato e domenicae. Giunta all'ottava edizione, l'iniziativa (dedicata, quest'anno, alla memoria di Giacomo Leopardi) mira a far riscoprire bellezze dimenticate o poco conosciute del nostro patrimonio artistico e culturale. Le città coinvolte saranno 260 in tutta Italia, per un totale di circa 700 luoghi selezionati, tra palazzi, chiese, castelli, aree archeologiche, giardini e musei. In Abruzzo i siti che apriranno le porte saranno 61, un terzo dei quali (21) localizzati nella provincia dell’Aquila. A illustrare il programma in conferenza stampa è stata il capo delegazione del Fai L’Aquila Enza Turco, affiancata dal consigliere regionale Fabrizio Montepara, da Fabio Redi, già professore ordinario di Archeologia medievale all’Università, e dai sindaci di alcuni paesi coinvolti: Paolo Federico (Navelli), Ivo Cassiani (Caporciano), Roberto Sciullo (Pescocostanzo) e Olimpia Morgante (Scurcola Marsicana). A scegliere gli itinerari sono state, di concerto con le amministrazioni comunali, le delegazioni locali Fai presenti sul territorio, i cui volontari, molti gli studenti, si occuperanno, come nelle passate edizioni, di accogliere e guidare i visitatori. L’accesso ai monumenti e ai siti non è subordinato al pagamento di un biglietto ma saranno suggeriti dei contributi minimi che andranno ad alimentare una raccolta fondi i cui proventi saranno destinati alla tutela e al restauro degli affreschi della chiesa di S. Panfilo, a Tornimparte. All’Aquila città gli appuntamenti dsono due: il tour guidato del centro storico a cura degli alunni della scuola media Alighieri; e la visita del santuario di Santa Maria della Croce, a Roio, esempio del barocco aquilano, che riaprirà al pubblico dopo 10 anni grazie al restauro finanziato dalla Regione Liguria. (r.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.