Feste, abolita l’isola pedonale

Nasce un comitato contro il nuovo Piano traffico.

AVEZZANO. Isola pedonale abolita fino alla Befana, mentre spunta un comitato che contesta il nuovo Piano traffico e il costituendo Quadrilatero. Dopo anni di polemiche e rinvii, il Piano traffico sembra stia per diventare realtà, ma ora c’è chi chiede una pista ciclabile, che il Comune vuole invece realizzare nella zona nord.

L’ISOLA.
La revoca dell’isola pedonale in centro è scattata, secondo il Comune, «al fine di agevolare le attività commerciale durante il periodo natalizio». Una scelta che vede però opporsi i comitati e i cittadini che si battono per avere invece una zona a traffico limitato permanente. Ieri i cartelli dell’isola pedonale sono stati staccati. La domenica pomeriggio, quindi, le auto potranno entrare e parcheggiare nella zona centro senza problemi.
Non sono state previste neanche isole pedonali nei giorni festivi legati alle festività natalizie, compreso il giorno della befana. Da giovedì 7 gennaio tornerà tutto alla normalità.

IL QUADRILATERO.
Dopo anni di attesa, in questi giorni sono in corso gli interventi per la sperimentazione del famigerato «quadrilatero a senso unico» (via Roma, via Monte Velino, via XX Settembre, via Montello) che dovrebbe divenire realtà dai primi giorni di gennaio. Il “Comitato mobilità sostenibile marsicana”, che si è costituito al fine di promuovere iniziative che consentano ai cittadini, ai pedoni e ai ciclisti di fruire degli spazi della città, critica il progetto. «Il Quadrilatero», ha affermato il presidente Dario Raglione, «rischia solamente di spaccare ulteriormente la città, di aumentare il traffico di veicoli a motore e la velocità degli automezzi. C’è stato invece il totale silenzio su un progetto che potrebbero avere un impatto fortissimo sulla viabilità e sull’identità politico-culturale della città: quello della pista ciclabile».

PISTA CICLABILE.
Al Comune di Avezzano sono stati assegnati 175mila euro per un progetto nell’ambito dei fondi disponibili «per la diffusione di azioni finalizzate al miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane e al potenziamento del trasporto pubblico rivolto ai Comuni non rientranti nelle aree metropolitane».
Il finanziamento prevede la creazione di piste ciclabili e un sistema di “bike-sharing”. E’ stato elaborato dal Comune presentato al ministero dell’Ambiente all’inizio dell’anno 2009. Il comitato, che chiede la realizzazione del progetto in centro, teme che i fondi vengano perduti perché ci sono solo 60 giorni di tempo affinché il Comune invii il proprio «Programma operativo di dettaglio».

IL COMUNE.
«Non perderemo i fondi», ha affermato l’assessore comunale al traffico Domenico Mancini «e realizzeremo il progetto nella zona nord con un percorso di oltre tre chilometri che interesserà una vasta area. Anche le zone periferiche hanno la necessità di interventi, e se avessimo realizzato la pista ciclabile in centro non avremmo potuto portare a termine il piano parcheggi».