ATELETA. Commozione ad Ateleta per la scomparsa di Michele Mannella, conosciuto da tutti come “Michelone” per la sua statura imponente. Michele partì nel 1956, con un «viaggio di credito», in povertà in quanto rimasto orfano dopo che il padre rimase vittima di una mina nel 1943.

Arrivato in Venezuela, insieme al fratello, la sorella e molti abitanti dell'Alto Sangro che tutt’oggi sono lì, ha dato spazio alla sua creatività, alla sua intelligenza singolare, alla sua intraprendenza e capacità comunicativa, cercando fortuna in terre lontane come tanti compaesani e trovandola, distinguendosi in molti rami imprenditoriali, dalle costruzioni a diverse attività commerciali. Poi la stupenda famiglia, la moglie Teresa, i figli Miguel, Freddy e Fiorella. Ha sempre fatto ritorno in paese.