foto d'archivio

L'Aquila: è morto solo in casa sei mesi fa, e nessuno reclama la salma

M.F. aveva circa 60 anni, il corpo senza vita è rimasto da giugno in ospedale: il Comune paga le spese per la sepoltura

L’AQUILA. È morto il 17 giugno 2020, più di sei mesi fa. In tutto questo tempo nessuno ha chiesto notizie di lui e il corpo senza vita è rimasto fino a oggi in una cella frigorifera dell’ospedale San Salvatore. E M.F., di circa 60 anni, verrà sepolto in solitudine, così come è morto. Sarà il Comune a farsi carico delle spese (1.600 euro) per la sepoltura e la tumulazione.

  Da quel poco che si è saputo, M.F.  abitava in un Map della frazione Collebrincioni dove aveva accusato un infarto mortale. Ora avrà almeno una degna sepoltura. (g.p.)

copyright il Centro

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SUL CENTRO IN EDICOLA