BALSORANO. Un libro per tramandare, alle future generazioni, la storia e le origini del proprio paese. Queste le finalità del lavoro portato a termine da Luigi Silvj, insegnante in pensione, di Balsorano che, grazie alla sensibilità dell’associazione Pro-loco, di cui è responsabile Genesio Tuzi, ha dato alle stampe la novella-racconto “Tiriticcht” che contiene, in appendice, alcuni frammenti di Balsorano del passato dal titolo “Il mio Balsorano” di Stefania Buffone.

La Pro-loco, continuamente impegnata nel recupero di usi, costumi e tradizioni locali, ha istituito una pinacoteca con quadri di pittori della Valle Roveto e una collana letteraria per dare modo, agli autori locali, di far conoscere le loro opere. L’ultima pubblicazione è proprio “Tiriticcht”.

Il presidente della Pro-loco, nella prefazione, tra l’altro scrive: «Al centro della narrazione l’autore pone i valori veri quali l’amicizia, la riconoscenza, la solidarietà, la famiglia, il fare il proprio dovere, valori che oggi vanno sempre più affievolendosi a vantaggio dell’interesse immediato dell’arrivismo sfrenato».

In parole povere, come scrive l’autore, «tramandare ai giovani esperienze e valori della nostra gente». (pa.gu.)

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