Muore un ex postino di 72 anni La Marsica sfiora le 200 vittime 

Biancone era originario di Castellafiume. Ad Avezzano test gratuiti di massa da mercoledì 3 marzo Registrati altri 33 casi, 14 soltanto in città. Escluso il contagio legato alla variante sudafricana

AVEZZANO. Una nuova campagna di screening gratuita e su base volontaria, rivolta ai cittadini di Avezzano, è stata messa a punto dall’amministrazione comunale guidata da Gianni Di Pangrazio per tentare di contrastare la diffusione del Covid-19 nel territorio. Stando ai dati comunicati dall’assessorato regionale alla Sanità, ieri i casi positivi accertati in città sono stati 14, il doppio di quelli registrati il giorno prima.
SCREENING AVEZZANO. I test antigenici rapidi saranno effettuati mercoledì 3 e giovedì 4 marzo, dalle 14.30 alle 18, al drive through allestito in via Aldo Moro (nel piazzale antistante la chiesa dello Spirito Santo) a cura dei carabinieri. La terza ed ultima giornata di screening è, invece, in programma il 6 marzo, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, al drive through dell’Interporto di Avezzano gestito dall’Asl. I test saranno effettuati senza obbligo di prenotazione, basta che i cittadini siano muniti di un documento di riconoscimento (carta di identità o patente di guida), tessera sanitaria e il modulo per il consenso disponibile anche sul sito istituzionale del Comune di Avezzano. Lo screening vedrà in campo la protezione civile regionale, i carabinieri e il personale sanitario. «Sono certo che queste attività di monitoraggio periodiche possano servire a prevenire il virus», dichiara il sindaco Di Pangrazio auspicando un’ampia partecipazione degli avezzanesi, «l’avvento di una possibile terza ondata, la predisposizione di zone rosse nel territorio regionale e provinciale, la pressione sugli ospedali e la virulenza delle nuove forme di varianti in circolo costituiscono un fortissimo campanello di allarme che deve richiamare tutti noi al rispetto scrupoloso delle regole».
UNA VITTIMA. Il Covid-19 provoca un’altra vittima nella Marsica, facendo salire a 199 i decessi causati dal virus. Si tratta di Antonio Biancone, 72 anni, originario di Castellafiume ma residente ad Avezzano. L’uomo, malato da tempo, si è spento ieri mattina all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove era ricoverato in seguito alle complicanze sorte dopo il contagio. I funerali si celebrano oggi, alle 15, nella chiesa della Madonna del Passo di Avezzano. Con la morte di Antonio Biancone, ex postino, la Marsica tocca quota 199 vittime dall’inizio della pandemia.
VARIANTE. «Il virus isolato su un paziente di Avezzano (un uomo rientrato da un viaggio di lavoro in Umbria, ndc) colpito dal Covid non è riconducibile alla cosiddetta variante sudafricana, ma alla più diffusa variante inglese». Lo comunica l’assessorato regionale alla Sanità sulla base delle notizie ricevute dall’Istituto Spallanzani di Roma. Il ceppo che ha colpito il marsicano è dunque quello inglese, secondo gli esperti molto contagioso, ma sensibile ai vaccini a differenza della variante brasiliana e sudafricana.
I DATI. Ieri sono stati 33 i positivi accertati nella Marsica: di questi 14 solo ad Avezzano, 3 a Celano, 3 a Tagliacozzo e 1 a Carsoli. La provincia dell’Aquila ha fatto registrare in tutto 63 nuovi contagi e 2 vittime. Nella Marsica salgono a 5.492 i casi positivi, i guariti sono 4.831, 199 le vittime. Mentre sono 393 le persone in isolamento domiciliare e 37 quelle ricoverate, di cui 4 in terapia intensiva.
MISURE AL CAM. Il Cam punta sulla sicurezza e installa un tunnel igienizzante contro il Covid. I Consorzio acquedottistico marsicano, che ha da subito messo in piedi una task force per assistere i propri utenti, ha deciso di rendere ancora più sicuri i propri uffici con dei tunnel safegate pro dell’azienda pescarese Smart projects. «Ormai è da un anno che ci troviamo a dover convivere con il Covid», afferma Loreto Ruscio, membro consiglio di gestione Cam, «non ci siamo mai fermati perché ci occupiamo di garantire un servizio pubblico essenziale. Abbiamo applicato tutti i protocolli previsti per la prevenzione del Covid e abbiamo deciso di alzare l’asticella della sicurezza con questo tunnel igienizzante che garantisce una protezione in più per tutelare i nostri dipendenti e quegli utenti che hanno necessità di rivolgersi ai nostri sportelli».
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