Pescina, nuovo sistema di contabilità

PESCINA. Il Comune di Pescina ha presentato istanza al Ministero, per aderire alla sperimentazione di un nuovo tipo di contabilità pubblica. Su proposta dell’assessore al Bilancio, tributi e...

PESCINA. Il Comune di Pescina ha presentato istanza al Ministero, per aderire alla sperimentazione di un nuovo tipo di contabilità pubblica.

Su proposta dell’assessore al Bilancio, tributi e commercio, Antonio Iulianella, esperto di contabilità pubblica, qualora la domanda di adesione venisse accettata, il Comune di Pescina sarebbe uno dei pochissimi Enti pionieri dell’innovativo processo di riforma degli ordinamenti contabili pubblici (Arconet, armonizzazione contabile enti territoriali).

Volto a rendere i bilanci delle pubbliche amministrazioni omogenei, confrontabili e aggregabili, allo scopo di consentire il controllo dei conti pubblici nazionali e di verificare la rispondenza degli stessi, alle condizioni dell’articolo 104 del trattato istitutivo dell’Unione europea.

«L’ingresso anticipato in sperimentazione», commenta Iulianella, «che avverrà dal 1° gennaio 2014, comporterà notevoli vantaggi per la comunità dovuti dal fatto che il rapporto di incidenza percentuale delle spese di personale, rispetto alla spesa corrente, attualmente al 40%, verrà innalzato fino al 50%; che la limitazione della spesa del personale a tempo determinato verrà innalzata al 60%, rispetto all’attuale 50%, delle spese sostenute nell’anno 2009, e che lo stringente cappio del patto di stabilità interno verrà allentato. (m.t.)

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