Presutti-sindaco, alta tensione

L’assessore: «Se mi caccia deve darmi un motivo». Accuse ad Angelini e Gallese

AVEZZANO. «Andrò fuori dalla giunta? Se il sindaco prenderà questa decisione mi dovrà dare delle spiegazioni». Lo sottolinea l’assessore all’Ambiente, Crescenzo Presutti, che negli ultimi giorni tornato al centro di una polemica per la sua nota contrarietà ai rimborsi per i viaggi del collega Luca Angelini. In caso di rimpasto, nell’esecutivo Di Pangrazio potrebbe entrare Daniela Stati, ex assessore alla Protezione civile. «Nella vita faccio l’avvocato e professionalmente, in questi 3 anni, ci ho solo rimesso», commenta Presutti, «se il sindaco mi vuole dare il ben servito mi deve spiegare il perché, dal momento che ho sempre operato per il bene della città». Presutti giovedì non si è presentato in giunta perché impegnato a Pescara. «Quello che so l’ho letto sui giornali, a me nessuno ha detto nulla», aggiunge. Sul caso Angelini e sugli attacchi del consigliere Gianfranco Gallese, Presutti si toglie qualche sassolino dalla scarpa. «Se ho espresso il mio parere sui rimborsi all’assessore Angelini», conclude Presutti, «è perché penso che gli avezzanesi non debbano pagare i suoi spostamenti. Gallese? Finora cosa ha fatto?».

Intanto, i rappresentanti di Forza Italia smentiscono di avere incontrato il sindaco Di Pangrazio. «Il consigliere regionale Emilio Iampieri e io eravamo occupati in attività politica fuori città», afferma il vice coordinatore regionale Maurizio Bianchini, «neppure il dottor Armando Floris, impegnato in altra sede, risulta ad oggi fornito del dono dell’ubiquità». (e.b.)

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