Sei morti in 20 giorni, ecco gli autovelox 

Scattano le contromisure per il periodo di Ferragosto. Lunga lista di decessi causati da alta velocità e distrazioni alla guida 

L’AQUILA. Troppi morti sulle strade: arriva l’autovelox, che nei giorni a cavallo di Ferragosto sorveglierà le principali vie di collegamento interessate dai flussi di mobilità. Prime contromisure per ridurre il rischio di incidenti di grave entità, come quelli che si sono registrati negli ultimi 20 giorni nell’Aquilano, dove hanno perso la vita sei persone. Dall’incidente del 21 luglio scorso, nel quale ha perso la vita la giovane volontaria della Croce Rossa Cecilia Marottoli (23 anni), l’escalation degli scontri con esito fatale è proseguita il 27 luglio con lo schianto di Cansatessa, che ha coinvolto Ruggero Antonelli, di 77 anni; il 29 luglio con lo scontro a Rocca di Cambio costato la vita ai coniugi Francesca Romana Agostinelli (88 anni) e Giorgio Ficola (95 anni, quest’ultimo morto dopo alcuni giorni in Rianimazione); il 4 agosto con la scomparsa del motociclista Gianni Scuffia di 45 anni; il 5 agosto con l’incidente a Paganica che ha coinvolto Guido Morelli, di 84 anni, che si è spento alcuni giorni dopo il ricovero in ospedale. Proprio questo pomeriggio, alle 15,30, nella chiesa di Santa Maria in Valleverde, nella frazione aquilana di Camarda, saranno celebrati i funerali del pensionato vissuto per 40 anni in Svizzera, che non è riuscito a superare i gravi traumi dello schianto avvenuto in prossimità di un distributore di carburante sulla statale 17 bis.
TUTOR E VERGILIUS. Gli stessi cittadini, dopo gli ultimi incidenti, avevano avviato una raccolta di firme per chiedere più sicurezza sulle strade a Cansatessa. Ora, il network europeo delle polizie stradali Tispol ha programmato, fino al 18 agosto, la campagna europea congiunta “Speed”. Tispol è una rete di cooperazione nata nel 1996, che intende sviluppare una cooperazione operativa tra le polizie stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti, all’interno di specifiche aree strategiche. L’obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso operazioni congiunte. Lo scopo della campagna “speed” è di contrastare efficacemente, su tutte le arterie di grande viabilità, il superamento dei limiti di velocità. Sono stati predisposti, su tutto il territorio, per il periodo in questione, mirati controlli della velocità attraverso l’implementazione dei servizi con i sistemi “Tutor” e “Vergilius”, sulle arterie di grande comunicazione laddove è installata e attiva questa particolare tecnologia per il rilevamento medio e puntuale della velocità. Tra le cause degli incidenti anche l’attraversamento di animali selvatici. Sabato notte, sulla statale 80, tra San Vittorino e Cansatessa, un capriolo è stato investito da un’auto finita fuori strada.
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