Studentessa di 14 anni sarà la Madonnina del presepe

Rivisondoli, scelti i protagonisti e i figuranti della storica rappresentazione Un’edizione all’insegna dell’integrazione e del dialogo tra le diverse religioni

RIVISONDOLI. Nel giorno dell’Immacolata e nel giorno inaugurale del Giubileo della Misericordia, anche Rivisondoli ha vissuto un momento di intensa religiosità. Sono stati presentati ieri, al termine della messa celebrata dal vescovo Angelo Spina nella chiesa di San Nicola, i principali personaggi del presepe vivente, che si terrà il 5 gennaio nella Piana di Pie’ Lucente. Un presepe all’insegna dell’integrazione e del dialogo interreligioso: tra i personaggi ci saranno, infatti, per la prima volta, quaranta figuranti di fede musulmana. Accanto a loro, personaggi provenienti dall’intero Centro Abruzzo e dal Molise. Il ruolo della Madonnina è stato affidato alla giovanissima Laura Iarussi, 14enne di Rivisondoli, studentessa del liceo Scientifico di Castel di Sangro. San Giuseppe sarà interpretato da Nicolas Zappa, attore sulmonese di 26 anni. Il Bambino Gesù sarà invece Martin Monaco, come da tradizione ultimo nato a Rivisondoli (2 novembre). Angeli dell’annunciazione e della capanna saranno Maria Irene Carabia, di Pratola Peligna e Bianca Carbutto, di Goriano Sicoli.

«Sono molto emozionata e allo stesso tempo orgogliosa di interpretare la Madonnina», ha detto Laura. «Essendo molto legata al mio paese, fin da bambina sono rimasta affascinata dalla tradizione del presepe e ho coltivato il sogno di essere un giorno la Madonnina».

Emozionato anche l’interprete di San Giuseppe. «Per la professione che svolgo sono abituato a interpretare tanti personaggi», ha spiegato Nicolas, «ma in questo momento mi rendo conto che essere lo sposo di Maria nel presepe vivente dona un’emozione tutta particolare e irripetibile».

L’organizzazione della 65ª edizione del presepe di Rivisondoli è curata da Giuseppe Lepore. «Integrazione, coinvolgimento della diocesi e anche un guardaroba della rappresentazione arricchito di nuovi costumi, tra i quali quelli indossati dagli attori del film “Gesù di Nazaret” del regista Franco Zeffirelli», ha detto l’organizzatore, «costituiscono le novità più significative di questa edizione». Della sacra rappresentazione farà parte anche un gruppo di zampognari provenienti da San Polo Matese e Bojano, centri della provincia di Campobasso gemellati con Rivisondoli, presenti anche ieri con il coordinatore Maurizio Varriano. «Sono entusiasta», ha commentato il sindaco di Rivisondoli Roberto Ciampaglia, «dell’organizzazione del presepe vivente, sempre più alla ribalta del grande pubblico». In serata i personaggi sono stati presentati al foyer del teatro Caniglia a Sulmona, alla presenza, tra gli altri, dello stesso Ciampaglia e di Peppino Ranalli, sindaco di Sulmona.

Annalisa Civitareale

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