Stupra la fidanzata, 28enne arrestato ad Avezzano

AVEZZANO. È stato arrestato per violenza sessuale nei confronti della fidanzata. Lui si trova rinchiuso nel carcere di Avezzano, mentre lei sta cercando di uscire da un incubo.

Una storia d’amore finita male quella tra Rachid El Bouali, 28 anni, marocchino residente da tempo nella Marsica, e la giovane connazionale che vive con lui in un appartamento di Avezzano. La donna ha raccontato le violenze fisiche e sessuali subite dal compagno e si è confidata con il personale del commissariato di Avezzano, assistita da una poliziotta che ha saputo darle il sostegno giusto nonostante il trauma psicologico subìto.

Le ha raccontato della difficoltà nell’integrarsi in un Paese straniero, e del rapporto di odio e amore con il suo ragazzo. Una convivenza difficile, condizionata da una situazione culturale che tende a reprimere e a emarginare la donna, relegata a ricoprire il ruolo marginale di inferiorità. Le ha poi descritto il crescendo di aggressività e la frustrazione per la precaria condizione economica.

Finché tutto ciò, secondo il racconto della giovane marocchina, non sarebbe degenerato in violenza sessuale. Prima schiaffi e pugni e poi lo stupro. A quel punto la ragazza ha chiamato il commissariato e ha denunciato tutto alla polizia. Gli agenti, coordinati dal vicequestore aggiunto Paolo Gennaccaro, hanno avviato le ricerche e raggiunto il 28enne che è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di San Nicola in attesa dell’udienza di convalida che dovrebbe tenersi domani davanti al gip del tribunale di Avezzano. Il provvedimento cautelare è stato richiesto dal pubblico ministero, Vincenzo Barbieri, titolare dell’inchiesta. Nella Marsica, secondo il commissariato, ci sono 7.440 cittadini stranieri, pari al 5,6 per cento della popolazione. I precedenti per violenza sessuale di immigrati nei confronti di connazionali sono numerosi in tutto il territorio, ma la grande maggioranza non viene denunciata. (p.g.)

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