SULMONA. Circa seimila persone hanno sfilato nel pomeriggio lungo le strade di Sulmona per dire No alla realizzazione della centrale di compressione a servizio del metanodotto Brindisi-Minerbio che la Snam vorrebbe realizzare nel capoluogo peligno. Qualche momento di tensione alla fine della giornata di mobilitazione con manifestanti, carabinieri e celerini che si sono ritrovati in piazza. 

Al corteo aperto dal coordinamento No Hub del Gas si è snodato  per circa un chilometro. Tra i partecipanti, oltre  alle varie associazioni ambientaliste circa sessanta amministratori e sindaci dei Comuni del centro Abruzzo e delle Regioni attraversate dal metanodotto.

Presenti anche Giovanni Lolli, vicepresidente della Regione Abruzzo, il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, e vari parlamentari, tra i quali Stefania Pezzopane, Gabriella Di Girolamo, Gianfranco Rotondi e Nazario Pagano. Il corteo è infine approdato  in piazza Garibaldi per ascoltare gli interventi  dei partecipanti alla giornata di protesta.