Tagliacozzo, aggredito e picchiato un attivista 5 Stelle

TAGLIACOZZO. Due uomini incappucciati sono entrati nella sua lavanderia, un terzo è rimasto davanti alla porta: senza dire neanche una parola si sono avvicinati ad Alessandro Marcelli, 41 anni, e lo hanno colpito con calci e pugni. L’episodio è avvenuto mercoledì scorso ma solo ieri il commerciante ha presentato una denuncia alla compagnia dei carabinieri di Tagliacozzo. Marcelli è un attivista del Movimento 5 Stelle a Tagliacozzo e fa parte del coordinamento per la campagna elettorale a sostegno di Maria Zaccone, l’aspirante sindaco dei grillini.

È la prima volta che i 5 Stelle partecipano a una competizione elettorale a Tagliacozzo, città dal clima politico avvelenato alla luce degli avvenimenti che hanno portato all’arresto dell’ex sindaco Maurizio Di Marco Testa, a sua volta ricandidato. Le indagini dei carabinieri mirano a scoprire se l’aggressione sia da ricollegare alle imminenti elezioni.

«Chi è stato? Non ne ho idea», afferma il commerciante, che gestisce la lavanderia Mg Cleaners sulla Tiburtina, nei pressi del passaggio a livello ferroviario. «Erano in tre», riprende l’uomo, che porta sul volto i segni dell’aggressione, «due mi hanno raggiunto e preso a calci e pugni. Un terzo ha aspettato sulla porta e ha urlato “andiamo” all’arrivo di un cliente. Oggi (ieri per chi legge, ndr) ho presentato una denuncia contro ignoti ai carabinieri e qualche giorno prima sono andato al pronto soccorso per farmi medicare. Non posso dire se si sia trattato di un episodio ricollegabile alla mia attività politica o se sia stato un tentativo di rapina da parte di balordi. Sono un attivista del Movimento 5 Stelle a Tagliacozzo, sto coordinando anche la campagna elettorale e nel mio negozio ci siamo anche riuniti alcune volte. Abbiamo fatto un incontro con il gruppo anche per discutere su quanto mi è accaduto. Non so se è giusto parlare pubblicamente di ciò, se è giusto far uscire un articolo sul giornale. Di certo, più persone mi hanno fermato per chiedermi conto delle ferite che ho sul volto».

I carabinieri, agli ordini del capitano Edoardo Commandè, hanno avviato le indagini e al momento non si sbilanciano. Oggi dovrebbe essere nuovamente ascoltato Alessandro Marcelli per meglio ricostruire l’accaduto.

A Tagliacozzo si voterà il 5 giugno prossimo. Il Comune è commissariato in seguito all’arresto del sindaco-finanziere Di Marco Testa, avvenuto il 1° aprile scorso. Oltre a Di Marco Testa della lista “Il paese che vorrei” e alla Zaccone per i 5 Stelle, gli aspiranti primi cittadini sono Vincenzo Montelisciani, capolista di “Tagliacozzo Unita”, e Vincenzo Giovagnorio con “Prospettiva futura”.

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