Trovato morto nel letto: il pm dispone l’autopsia

L’AQUILA. Era scomparso da un paio di giorni senza nessun preavviso. Nessuna risposta al telefono e al campanello della sua abitazione in via Ettore Moschino al Torrione. Un silenzio troppo lungo per non destare qualche preoccupazione tra i suoi familiari e gli amici più assidui.

Così ieri, intorno alle 13, i suoi familiari hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco per poter entrare in quell’appartamento di cui non avevano le chiavi. E i timori si sono purtroppo rivelati fondati.

Massimo Pilolli, 44 anni, è stato trovato steso sul letto e ormai privo di vita. A stroncarlo è stato probabilmente un malore, ma sarà l’autopsia disposta dal magistrato di turno a sciogliere ogni dubbio. I vigili del fuoco hanno chiesto l’intervento dei carabinieri che dai primi rilievi effettuati nell’appartamento non hanno trovato nulla che possa far pensare a responsabilità da parte di terze persone.

La salma del 44enne, a quel punto, è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale regionale «San Salvatore» in attesa dello svolgimento dell’esame che verrà probabilmente eseguito nel corso della mattinata di domani.

Intanto ieri pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi a Pettino, sono stati celebrati i funerali di Angelo Nardis, di 36 anni, trovato morto venerdì scorso all’interno della sua abitazione nel complesso immobiliare del Progetto Case a Sassa. Anche in questo caso era stato disposto un accertamento per stabilire le cause della morte.

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