Edizione digitale
Un video in 3D racconterà la città Entro Natale il Munda al Castello
Concerti e ingressi gratis, sinergia con Comune e Università. Fontana delle 99 Cannelle protagonista Il Museo (inaugurato 70 anni fa alla presenza di Luigi Einaudi) sta per tornare nella sua storica sede
L’AQUILA. Raccontare la storia dell’Aquila attraverso il video mapping, una tecnica che consente di proiettare immagini in 3D sulle superfici degli edifici per ottenere spettacolari effetti visivi. È quanto accadrà domenica alla Fontana delle 99 Cannelle nell’ambito dell’evento “Borgo in festa”, appuntamento inserito all’interno del programma di Univaq Street Science 2021.
Lo storico rione della Rivera si animerà con concerti e iniziative pensate e realizzate dal Museo nazionale d’Abruzzo – entro Natale i primi trasferimenti di opere per tornare al Forte Spagnolo – in collaborazione con l’Università e il Comune dell’Aquila. L’evento è stato presentato dalla direttrice del Munda, Maria Grazia Filetici, dal rettore dell’Università Edoardo Alesse, dall’assessora comunale al Turismo Fabrizia Aquilio e dal professor Alfonso Forgione, ricercatore di archeologia cristiana e medievale al Dipartimento di Scienze Umane nonché membro del comitato ordinatore del Polo museale dell’Ateneo aquilano (Pomaq) e responsabile del Laboratorio di Archeologia (Lamia). S’inizierà alle 18 con un concerto dell’ensemble vocale e strumentale Concentus Serafino Aquilano, che si terrà all’interno del cortile del Munda (l’ingresso è gratuito), per proseguire con degustazioni di prodotti tipici, a cura della Confcommercio. Dalle 20,30 fino alle 23, sulle pareti della fontana delle 99 Cannelle, sarà proiettato “La voce della città: dalla fondazione al Cinquecento”, un video di 10 minuti – basato, appunto, sulla tecnica del mapping, grazie alla quale diversi linguaggi mediali, quali immagini in movimento, animazioni, effetti speciali e grafica 3D, vengono mescolati e combinati tra loro per produrre show di realtà aumentata – dedicato alla ricostruzione di alcuni episodi rilevanti della storia dell’Aquila. Il video è stato realizzato da un team di professori del Dipartimento di Scienze umane afferenti a vari ambiti disciplinari. «L’iniziativa», afferma la direttrice del Munda Maria Grazia Filetici, «conferma l’ apertura del museo alla collaborazione interistituzionale con gli enti sul territorio». L’appuntamento sarà anche un modo per festeggiare i 70 anni di storia del Munda, che venne inaugurato in quella che è stata la sua sede fino al terremoto del 6 aprile 2009, il Forte Spagnolo, il 23 settembre 1951 alla presenza dell’allora presidente della Repubblica Luigi Einaudi e dei futuri capi dello Stato Antonio Segni e Giovanni Leone. Dal 2019, il Munda è diventato uno dei musei italiani dotati di autonomia gestionale.(ro.ciu.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Lo storico rione della Rivera si animerà con concerti e iniziative pensate e realizzate dal Museo nazionale d’Abruzzo – entro Natale i primi trasferimenti di opere per tornare al Forte Spagnolo – in collaborazione con l’Università e il Comune dell’Aquila. L’evento è stato presentato dalla direttrice del Munda, Maria Grazia Filetici, dal rettore dell’Università Edoardo Alesse, dall’assessora comunale al Turismo Fabrizia Aquilio e dal professor Alfonso Forgione, ricercatore di archeologia cristiana e medievale al Dipartimento di Scienze Umane nonché membro del comitato ordinatore del Polo museale dell’Ateneo aquilano (Pomaq) e responsabile del Laboratorio di Archeologia (Lamia). S’inizierà alle 18 con un concerto dell’ensemble vocale e strumentale Concentus Serafino Aquilano, che si terrà all’interno del cortile del Munda (l’ingresso è gratuito), per proseguire con degustazioni di prodotti tipici, a cura della Confcommercio. Dalle 20,30 fino alle 23, sulle pareti della fontana delle 99 Cannelle, sarà proiettato “La voce della città: dalla fondazione al Cinquecento”, un video di 10 minuti – basato, appunto, sulla tecnica del mapping, grazie alla quale diversi linguaggi mediali, quali immagini in movimento, animazioni, effetti speciali e grafica 3D, vengono mescolati e combinati tra loro per produrre show di realtà aumentata – dedicato alla ricostruzione di alcuni episodi rilevanti della storia dell’Aquila. Il video è stato realizzato da un team di professori del Dipartimento di Scienze umane afferenti a vari ambiti disciplinari. «L’iniziativa», afferma la direttrice del Munda Maria Grazia Filetici, «conferma l’ apertura del museo alla collaborazione interistituzionale con gli enti sul territorio». L’appuntamento sarà anche un modo per festeggiare i 70 anni di storia del Munda, che venne inaugurato in quella che è stata la sua sede fino al terremoto del 6 aprile 2009, il Forte Spagnolo, il 23 settembre 1951 alla presenza dell’allora presidente della Repubblica Luigi Einaudi e dei futuri capi dello Stato Antonio Segni e Giovanni Leone. Dal 2019, il Munda è diventato uno dei musei italiani dotati di autonomia gestionale.(ro.ciu.)
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