E anche Capodanno sarà nel segno del forte risparmio
Natale e Capodanno nel segno del forte risparmio. Secondo i dati elaborati da Unioncamere e da Bmti, a partire dai prezzi rilevati dalle Camere di commercio, la tendenza al risparmio emerge con...
Natale e Capodanno nel segno del forte risparmio. Secondo i dati elaborati da Unioncamere e da Bmti, a partire dai prezzi rilevati dalle Camere di commercio, la tendenza al risparmio emerge con chiarezza dall’andamento dei prezzi all’ingrosso di alcuni prodotti molto diffusi durante le festività, come i vini e gli spumanti. Se infatti, a novembre si mantiene stabile il mercato dei vini sfusi, che rispetto allo scorso anno, per effetto delle chiusure della ristorazione e la frenata delle vendite oltre confine, sconta un ribasso del 5%, i bianchi di fascia bassa e per i vini spumanti e frizzanti rimangono in calo del 2,9% rispetto al 2019. Tra le carni bovine, i tagli anteriori delle carni di vitellone, di minor pregio, hanno registrato un aumento del 2,8%. Parsimonia sì, ma ad alcune specialità del made in Italy le famiglie non rinunciano proprio. I prezzi dei formaggi stagionati Dop sono tornati ai livelli pre-Covid, riducendo la distanza rispetto allo scorso anno al -2,2% (a ottobre era del -15,7%).