Abruzzo, nuovi voli per Torino e Milano 5 volte a settimana 

Trattativa fra la Regione e la compagnia aerea Tayaranjet Collegamenti da agosto, l’investimento è di 300mila euro 

PESCARA. Due voli settimanali andata e ritorno da Pescara per Torino con la compagnia aerea Tayaranjet. E tre, con la stessa formula, per l’aeroporto di Milano-Malpensa. Partenze previste da agosto, orari da stabilire. Più in là, invece, un volo per Sofia, capitale della Bulgaria, con decollo dalla Sicilia e scalo in Abruzzo.
Un progetto per il quale la Regione del governatore Marco Marsilio è pronta a investire circa 300mila euro, da attuare in tempi rapidi per bruciare la concorrenza di altre regioni (come ad esempio la Puglia).
IL VERTICE. Un progetto che da ieri ha le fondamenta, gettate in un incontro – il secondo dopo quello tenuto a Roma la settimana scorsa – negli uffici dell’Aeroporto d’Abruzzo. Riuniti attorno a un tavolo la Regione Abruzzo, rappresentata dall’assessore al Turismo, Mauro Febbo, e dal direttore del Dipartimento, Germano De Sanctis, la Saga che gestisce lo scalo pescarese, col presidente Enrico Paolini e il direttore Luca Ciarlini, e i vertici della compagnia Tayaranjet, con in testa Paolo Di Grandi, presidente e Ceo. «Si tratta di una intesa importante e di lungo periodo», sottolinea l’assessore Febbo, «sono state poste le basi per una ipotesi di collaborazione che prevede l’attivazione di nuove rotte su Milano Malpensa e Torino con un aeromobile basato su Pescara, nonché l’apertura di una impresa industriale di manutenzione aeronautica in aeroporto, visto anche l’impegno della Regione sull’inclusione integrale dell’area interessata nel ridisegno della Zone economiche speciali e sul sostegno economico possibile secondo la normativa vigente».
IN VOLO DA AGOSTO. «Siamo vicini», il commento del presidente Paolini al termine dell’incontro, «un accordo formale e definitivo con Tayaranjet potrebbe arrivare entro due, massimo tre settimane, per iniziare a volare in agosto».
PER LAVORO O PER TURISMO. «Nonostante il terribile periodo che abbiamo vissuto», aggiunge l’assessore Febbo, «la nostra regione riprende a volare in tutti i sensi, con le precauzioni necessarie. Coi voli precedenti su Torino veniva garantito il trasporto di 35-38mila passeggeri l’anno, una rotta importante chiesta a gran voce dalle aziende abruzzesi dell’automotive. Su Malpensa, invece, l’intenzione è potenziare i flussi turistici. Si tratta dunque di un accordo economico e, al tempo stesso, di un’attività di promozione per il nostro Abruzzo».
SOCIETÀ BULGARA. Tayaranjet è un vettore aereo europeo, in attività dal 2018, come riporta il sito internet della società. La compagnia, con sede legale in Bulgaria, ha una flotta con 3 aerei Boeing 737/300 da 148 posti. «Il know how maturato e la squadra di professionisti con esperienze ventennali nel settore del trasporto aereo», così la presentazione della società sul proprio profilo, «ha portato al vettore la possibilità di crescere velocemente nel settore Acmi (Lease) collaborando con compagnie aeree di primo livello offrendo non solo capacità ma anche servizi di qualità ed affidabilità».
Dopo l’espansione in Sicilia, lo scorso maggio Tayaranjet ha annunciato l’apertura di nuove rotte da agosto. In particolare il vettore collegherà Trapani con altre 4 località italiane: Napoli, Perugia, Ancona e Trieste. Pescara se la trattativa andrà a buon fine.
La società Tayaranjet fa capo alla famiglia Di Grandi, di Modica, impegnata nel riciclo del ferro.
Famiglia che in passato ha detenuto il capitale della Flyhermes, compagnia aerea maltese, nata nel 2014, che ha cessato la propria attività nel 2015. La sua base principale era l’Aeroporto internazionale di Malta, dove si trovava anche la sede amministrativa. (r.rs.)
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