PESCARA

Allarme furti, 13 sindaci dal prefetto: più controlli / IL VADEMECUM

Assicurata una intensificazione dei servizi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio e la predisposizione di servizi straordinari a largo raggio 

PESCARA. Tredici sindaci dal prefetto nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica sull'emergenza furti. La riunione è stata presieduta dal prefetto Flavio Ferdani, vi hanno preso parte i vertici delle forze di polizia, il sindaco di Pescara con il comandante della polizia locale, il comandante della polizia locale di Montesilvano e i sindaci dei Comuni di San Valentino, Sant’Eufemia a Maiella, Abbateggio, Scafa, Lettomanoppello, Turrivalignani, Serramonacesca, Cepagatti, Manoppello, Alanno e il delegato dei sindaci di Roccamorice e Salle.

Nel corso della riunione è stata affrontata, tra gli altri, la problematica della recrudescenza di episodi di furti in abitazioni e presso gli esercizi commerciali nei territori comunali di rispettiva competenza che hanno suscitato un senso di insicurezza da parte dei cittadini. Il prefetto e i vertici delle forze di polizia, nel rappresentare che la situazione viene seguita con particolare attenzione e nessun segnale sarà trascurato, hanno assicurato che le attività di controllo del territorio proseguiranno con intensità e, con particolare attenzione, durante il periodo delle prossime festività, con una intensificazione dei servizi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio e la predisposizione di servizi straordinari a largo raggio per rispondere alla richiesta di sicurezza dei cittadini.

Un primo servizio straordinario ha portato al controllo di 152 autovetture, 185 le persone identificate, 3 infrazioni al Codice della strada contestate, 2 esercizi pubblici controllati, 29 le persone socialmente pericolose controllate. Sono scattata anche due denunce al termine delle indagini per furto in abitazioni avvenute a nei comuni dell’entroterra. E’ stata sottolineata, altresì, l’importanza delle attività svolte a carattere preventivo. E’ stata assicurata ai sindaci la collaborazione da parte delle forze dell’ordine a incontri con la cittadinanza per creare un maggiore rapporto di collaborazione e di coinvolgimento della popolazione per aumentare la sicurezza generale dei cittadini. Su richiesta dei sindaci è stato realizzato d’intesa con le forze dell’ordine un vademecum dei consigli utili per prevenire i furti in abitazione.

IL VADEMECUM

1) Aumentate le misure di tutela passiva: sono consigliabili porte blindate con serratura a mappa europea e inferriate alle finestre, oltre a impianti di allarme, da attivare anche se vi assentate per brevi periodi e punti luce in prossimità delle porte di ingresso;

2) E' preferibile non custodire in casa ingenti somme di denaro, gioielli o oggetti di valore;

3) La luce e il rumore tengono lontano i malviventi: se non siete tranquilli, tenete accesa la luce in due o più stanze per simulare la presenza di più persone;

4) Limitate l'utilizzo dei social network per condividere i vostri programmi e la vostra posizione;

5) Se tornando a casa trovate la porta aperta o chiusa dall'interno, non entrate e per la vostra sicurezza non ponete in essere azioni avventate: telefonate subito al Numero di Emergenza 112 ;

6) Sensibilizzate anche i vicini affinché ci sia reciproca attenzione a rumori sospetti sul pianerottolo, all'interno o nelle immediate vicinanze delle vostre abitazioni;

7) Se vi assentate per brevi periodi, lasciate qualche luce accesa, oppure la radio, l'impianto stereo o il televisore in funzione. Ci sono in commercio anche spine con timer per programmare accensione e spegnimento di una lampada;

In ogni caso, la raccomandazione per tutti è chiamare tempestivamente il Numero di emergenza 112 per segnalare la presenza di persone o situazioni sospette, in modo da permettere l'intervento tempestivo delle forze dell'ordine.