Bighe e cavalli in mare prima dell'arrivo della polizia municipale

PESCARA

Bighe e cavalli liberi in spiaggia, anzi, in mare: scattano le multe

Si accentua il fenomeno abusivo, i proprietari degli animali fermati dalla polizia municipale davanti a Villaggio Alcyone. E in Commissione va avanti la proposta su luci e targhe

PESCARA. Si accentua il fenomeno di bighe abusive in giro in città e dei cavalli lasciati in giro in strada. Questa volta la polizia municipale è intervenuta per fermare e multare i proprietari di una biga e di un cavallo liberi sulla spiaggia, anzi direttamente in mare, a riva. E' avvenuto nel tratto antistante Villaggio Alcyone, all’esterno delle vie individuate per lo sgambamento degli equini. Ai propietari dei cavalli è stata inflitta una sanzioine di 1.032 euro a testa.

"La battaglia è completamente aperta e il vantaggio della partita è a carico dell’amministrazione comunale che non ha intenzione di perdere la guerra”, commernta il presidente della commissione Sicurezza del territorio, Armando Foschi, diffondendo la notizia.

Dopo i cavalli sorpresi al trotto in via Celommi, poi in via Tiburtina, via Cetteo Ciglia-via Salara Vecchia, e poi in via Polacchi, in via Monte Carmelo, in via Fosso Vallelunga-via Primo Vere, ossia lungo la riviera sud, ora la presenza dei cavalli si è concentrata proprio sul lungomare di Porta Nuova. La presenza degli animali è stata segnalata da alcuni cittadini: "Erano già immersi in acqua, condotti da due cittadini, il primo a bordo di una biga, il secondo invece condotto a mano, in entrambi i casi nel tratto di mare antistante Villaggio Alcyone".

L’ordinanza regionale consente la passeggiata con i cavalli sulla battigia, ma non nell’acqua, nel periodo compreso tra il 13 ottobre e il 28 febbraio, e comunque solo su comunicazione del Comune e della Capitaneria. "La strada da percorrere", commenta Foschi, "per arginare il fenomeno è quella di redigere un apposito regolamento che preveda l’istituzione di un registro di tutti i veicoli a trazione animale i quali saranno obbligati a chiedere al Comune il rilascio di una targa c che automaticamente obbligherà i proprietari a dotare gli stessi mezzi di luci di posizione e di un’assicurazione, criteri che renderanno facilmente identificabili i mezzi in eventuale violazione delle norme".