Pescara

Effetto Masterchef, all'Alberghiero boom di iscrizioni

Grazie ai talent show sono tantissime le richieste dagli studenti di terza media, ma le sedi di via Tirino e via dei Sabini vanno adeguate

PESCARA. L’effetto Masterchef e il boom dei programmi di cucina su tutte le reti tv pubbliche e private si fa sentire anche a Pescara. Complice il talent show in onda su Sky e una passione sempre più diffusa tra i giovanissimi per le ricette e i prodotti tipici del territorio, all’istituto alberghiero De Cecco è partita in quarta la corsa alle iscrizioni. Come confermano durante l’open day di ieri mattina i docenti della scuola, che già da quest’anno può contare su un bacino di circa 1.900 alunni, c’è una grossa richiesta da parte degli studenti di terza media di Pescara e della provincia.

Ma non sempre le strutture disponibili, dislocate nelle due sedi di via dei Sabini e via Tirino, sono sufficienti a rispondere alla grossa domanda. L’Ipssar (Istituto professionale di Stato per i servizi enogastronomici e dell’ospitalità alberghiera) De Cecco, diretto da Paolo Andrea Buzzelli, ieri mattina ha aperto le porte della struttura alle mamme, ai papà e ai ragazzi che intendono informarsi sul percorso di studio e sull’offerta formativa della scuola, ma soprattutto a tutti coloro che hanno voluto toccare con mano e vedere con i propri occhi le tante attività realizzate da docenti e studenti nel corso dell’anno scolastico.

Al classico tour della scuola, dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 18,30, sono seguite una serie di dimostrazioni pratiche, rivolte soprattutto agli appassionati di pasticceria ed effettuate dagli studenti diretti dalla professoressa Elsa Liberati. Se al mattino Lorenzo Zuccarini, un ragazzo del terzo anno, ha mostrato a tutti i curiosi i segreti del dessert chiamato “Profumi di agrumi” e il gruppo di allievi che in questi giorni si sta preparando al campionato italiano di pasticceria si è dilettato nell’esecuzione dei biscotti abruzzesi, le nevole e il parrozzo, accompagnati da gelato al mosto cotto e Ratafià, nel pomeriggio è stata la volta dell’assaggio del torrone.

Ad accompagnare ragazzi e genitori nella visita guidata ai 4 laboratori di cucina e ai 4 di sala della sede in via Tirino erano presenti i docenti Vincenzo Gambino (attività su territorio) e Maria Rosa De Fabritiis (responsabile salute e dispersione scolastica). In via dei Sabini, invece, ha diretto l’accoglienza la docente Silvana Temperini (accoglienza turistica). Il percorso di studio del De Cecco è articolato in tre distinte discipline: accoglienza turistica, enogastronomia, sala e vendita. La scelta viene effettuata dagli studenti dopo un primo biennio comune.

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