PESCARA

Entra a scuola spacciandosi per un genitore e ruba un portafogli

Il ladro, un 35enne senza fissa dimora già noto alle forze dell'ordine, è stato rintracciato dalla polizia a poche ore dal furto 

PESCARA. Entra a scuola spacciandosi per il padre di un alunno, ruba il portafoglio di una docente e scappa. E' successo ieri mattina all’interno di un istituto scolastico del centro cittadino dove è intervenuta la Squadra volante che è riuscita subito a individuare e rintracciare il responsabile a poche ore dal fatto.

Nella tarda mattinata di ieri, infatti, un’insegnante ha chiesto l’intervento degli agenti poiché era stata derubata del proprio portafoglio lasciato incustodito sulla scrivania di un ufficio. Gli operatori hanno appreso che, poco prima, un uomo era entrato nel plesso scolastico spacciandosi per familiare di un alunno e si era dato alla fuga dopo aver prelevato il portafogli.

Gli immediati accertamenti hanno permesso di verificare che l’autore del fatto aveva utilizzato la carta di credito, custodita nel portafogli sottratto, per pagare una corsa in taxi. Gli agenti, pertanto, grazie alla descrizione dell’uomo fornita dalla vittima e alla visione delle immagini immortalate dal sistema di videosorveglianza, sono riusciti rapidamente ad identificarlo.

L’uomo, un 35enne già noto alle forze dell'ordine e senza fissa dimora, è stato quindi rintracciato in via Tiburtina, proprio mentre stava salendo a bordo di un autobus cercando di dileguarsi, ma il tentativo di fuga non è andato a buon fine: l’uomo, infatti, una volta sceso dall’autobus, si è visto raggiungere dagli agenti che, alla luce di quanto accertato, lo hanno denunciato per il reato di furto aggravato.