Filò sulla strada parco un intervento da 31 milioni di euro

Ripresi da quattro giorni i lavori sulle sottostazioni Il primo viaggio previsto a 22 anni di distanza dal progetto

PESCARA. La filovia potrebbe essere inaugurata tra un anno, alla fine del 2014 quando ormai sarà trascorso un ventennio – era il 1992 – dalla prima richiesta di finanziamento dell’opera che rivoluzionerà la viabilità di Pescara e Montesilvano. Quattro giorni fa, dopo il via libera al cantiere arrivato dal comitato Valutazione impatto ambientale (Via) della Regione, i lavori sono ripresi ripartendo dalle sottostazioni di via Ruggero Settimo a Pescara e viale Europa a Montesilvano. Il cantiere, da adesso, dovrebbe procedere spedito per altri quattro, cinque mesi per passare, poi, alla fase di collaudo e della prova su strada dei messi con l’obiettivo, tra un anno, di effettuare il primo viaggio del mezzo sulla strada parco.

Si chiama Filò il tanto contestato progetto della Gtm (Gestione trasporti metropolitani) presieduta da Michele Russo la cui gara d’appalto da 31 milioni di euro è stata vinta dalla ditta Balfour Beatty di Milano. La filovia porterà al collegamento della stazione centrale di Pescara con i Grandi alberghi di Montesilvano su un percorso di appena 8,5 chilometri: è questo uno dei grandi cantieri della città, l’opera che ha diviso, animato manifestazioni, polemiche, favorevoli e contrari e che il prossimo anno potrebbe vedere la luce stravolgendo la viabilità e l’ex tracciato ferroviario. Il mezzo “tecnologicamente innovativo e a guida vincolata”, è lungo 18 metri, potrà trasportare 140 persone, passerà sul suo tracciato ogni 20 minuti e andrà a un velocità commerciale di circa 21 chilometri orari. La filovia prevede tre fermate in sede promisuca, 19 sulla strada parco e 2 capolinea (uno alla stazione di Pescara e un altro al Centro congressi di Montesilvano) e i lavori sono iniziati prima a Montesilvano nel gennaio 2009 e l’anno successivo, il 13 settembre 2010 anche a Pescara con gli scavi per le fondamenta per piantare i pali.

Dopo le sottostazioni in via Ruggero Settimo e Viale Europa, inizierà a breve la preparazione del tracciato per la stesura dei cavi e, quindi, si passerà all’installazione dell’illuminazione pubblica sui pali dell’elettrificazione del filobus.

A questo punto, dopo il collaudo legato anche al ministero dei Trasporti la filovia potrà essere inaugurata e fare il suo primo viaggio a distanza di 22 anni dal primo finanziamento. (p. au.)

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