musei delle genti d’abruzzo e paparella treccia

Fondazioni, sbloccate le nomine

Il sindaco sceglie i cda, Masci vince la battaglia contro Albore Mascia

PESCARA. «Ieri si è provveduto alla nomina dei nuovi rappresentanti del Comune in seno ai cda delle fondazioni Genti d'Abruzzo e Paparella Treccia». Lo ha annunciato il sindaco Marco Alessandrini.

Nella fondazione Museo Genti d’Abruzzo sono stati indicati: Alfredo Coppa, Vincenzo D'Aquino, Roberto Marzetti e Salvatore Di Pino. Invece, per la fondazione Paparella sono stati scelti: Loris Di Giovanni, Franca Minnucci, Rosanna D'Adamo, Martina Pantaleo e Giorgio D'Orazio Vinditti.

La situazione di impasse che aveva bloccato le nomine alla fondazione delle Genti è stata superata negli ultimi due giorni. Il sindaco era stato costretto a fermare le nomine, perché il centrodestra non si metteva d’accordo sul candidato, spettante alla minoranza. In ballo c’era due nomi. Quello dell’ex consigliere comunale Salvatore Di Pino, sponsorizzato dal capogruppo di Pescara futura Carlo Masci e dal consigliere di Forza Italia Eugenio Seccia, e quello dell’ex direttrice dell’Aurum Annarita Della Penna sostenuta dall’ex sindaco, ora consigliere di Forza Italia, Luigi Albore Mascia e dall’ex presidente della Provincia, ora capogruppo di Ncd, Guerino Testa.

Martedì scorso, il presidente dell’Archeoclub Giulio De Collibus era intervenuto per criticare il ritardo nelle nomine da parte del Comune. «Sono già trascorsi ben 22 giorni dalla riunione della consulta dei fondatori della fondazione Genti d’Abruzzo in cui il sindaco Alessandrini assunse l’obbligo ufficiale di indicare entro il 28 dicembre i rappresentanti comunali del cda», aveva fatto presente De Collibus martedì scorso, «il precedente cda, scaduto da oltre un anno, agisce in regime di prorogatio per la sola ordinaria amministrazione e la fondazione sta precipitando in una situazione sempre più grave e complicata».

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