Il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino

Verso il voto del 4 marzo

Forza Italia, Di Stefano resta fuori: al suo posto la Di Nino

Rivoluzione liste nel centrodestra: sarà il sindaco di Pratola Peligna la candidata di Berlusconi al Senato. L'ex governatore candidato alla Camera per "Noi con l'Italia", Guerino Testa scalza la Petri e riappare anche Razzi

PESCARA. La notizia col botto arriva a tarda sera e gela Forza Italia: Fabrizio Di Stefano è fuori dalle liste. Al suo posto il sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino. Ma non è l'unica news perché, sull'Aquila, Berlusconi piazza l'imprenditore pescarese Antonio Martino, di recente ribalzato agli onori della cronaca per aver rilanciato il marchio Audi nell'area metropolitana Chieti-Pescara. Nel pomeriggio arriva la notizia che la quarta gamba del centrodestra, in questo caso la lista "Noi con l'Italia" rappresentata in Abruzzo dall'onorevole Giulio Sottanelli, candida come capolista alla Camera plurinominale collegio 2 (Teramo-L'Aquila) l'ex governatore ed ex sindaco di Teramo Gianni Chiodi. Mentre Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, lascia il posto a Emilia Di Matteo, assessore di Chieti. Ma il partito non farà a meno della prima cittadina di San Salvo, anche se la sposta nella lista del proporzionale Camera Chieti-Pescara alle spalle del paracadutato Gianfranco Rotondi. Dalle stanze di Forza Italia trapela anche il ripescaggio di Antonio Razzi per il collegio estero. Mentre il Pd, alla fine, accoglie una sola paracadutata, Susanna Cenni, parlamentare senese dal 2008, ex Pci. L'altro nome uscito ieri mattina di Lucia Annibali, l'avvocatessa di Pesaro sfigurata con l'acido, è sparito in serata, salvando il posto da capolista al consigliere regionale Camillo D'Alessandro. Un'altra novità arriva in serata quando, nelle stanze di Fratelli d'Italia, si trova la quadra per le quote rosa e a farne le spese su Pescara è Alessandra Petri che deve far spazio a Guerino Testa.

LE LISTE PD. Alla Camera uninominale il Pd punta su Antonella Allegrino (collegio di Pescara), Antonio Castricone (Chieti), Sandro Mariani (Teramo), Lorenza Panei (L'Aquila) e Marusca Miscia (Vasto).Per il proporzionale, invece i dem propongono nell'ordine, Camillo D'Alessandro, Susanna Cenni, Alessandro Marzoli e Roberta Marulli, nel collegio Pescara-Chieti-Vasto. In quello di L'Aquila-Teramo a guidare la squadra è Stefania Pezzopane, seguita da Dino Pepe, Lorenza Panei, Luciano Monticelli. All'uninominale del Senato il Pd schiera Federica Chiavaroli per il collegio Pescara-Chieti e Massimo Cialente in quello L'Aquila-Teramo. Al proporzionale, capolista Luciano D'Alfonso, seguito da Cristiana Canosa, Gianluca Fusilli e Manola Di Pasquale.

CIVICI POPOLARI. Definite le liste proporzionali della lista creata dal ministro Lorenzin. Anche qui ci sono sorprese. Plurinominale Senato collegio unico: Federica Chiavaroli, Angelo Mancini di Penne, Giovanna Greco di Larino e Michele Cassone di San Severo. Al plurinominale Camera Pescara-Chieti: Lucrezio Paolini, Barbara Di Giovanni di Ortona, Sergio Fioriti di Atessa, e Marialaura Pollice di Chieti. Nel collegio Teramo-L'Aquila, invece, Giorgio D'Ignazio, Ilaria Fabiocchi dell'Aquila, e gli altri teramani Giancarlo Napolitano e Valeria Misticoni.

I CINQUE STELLE sveleranno alle 10 di oggi gli ultimi nomi delle liste, quelli dei collegi uninominali. Pare però che nei collegi di Chieti e Pescara in candidati siano Andrea Colletti e Daniele Del Grosso, recuperati dal proporzionale, mentre su Vasto, ad affiancare Gianluca Castaldi, ci sarebbe una donna. Si fa il nome di Carmela Grippa.

FORZA ITALIA. L'ufficialità ci sarà solo oggi. Ma l'esclusione di Di Stefano è una sorta di bomba politica. Nei collegi uninominali della Camera, quindi, avremo Martino all'Aquila, Lucrezia Rasicci a Teramo, Testa a Pescara, Di Nino a Chieti ed Enrico Di Giuseppantonio a Vasto-Lanciano. Mentre nel proporzionale compare la candidatura dell'ex assessore regionale Mauro Di Dalmazio. Torniamo alla Lega. Il partito di Salvini ha ufficializzato la lista del proporzionale al Senato: il prof no-euro Alberto Bagnai, Caterina Longo, il sindaco di Orsogna Fabrizio Montepara e Simona Spinozzi.

LEU. Liberi e uguali di Grasso schierano alla Camera Uninominale Pescara: Ivano Martelli, uninominale Chieti: Sonia Del Rossi, uninominale Vasto: Giuseppe Marisi. Al proporzionale: Costantino Celeste, Carlo Gaspari, Francesca Licenziato, Antonio Pace. Uninominale L'Aquila: Luigi Fabiani, uninominale Teramo: Stefano Alessiani. Proporzionale: Danilo Leva, Rosaria Ciancaione, Gamal Bouchaib, Sabrina Marchetti. Senato Uninominale Abruzzo 1: Guido Iapadre, uninominale Abruzzo 2: Mirella Moresco. Proporzionale: Fabio Ranieri, Renata Donatelli, Domenico D'Onofrio, Marcella Fiorà. La lista, quindi, s'è fatta, nonostante le defezioni di massa per al mega protesta contro i paracadutati degli esponenti locali, tra cui Gianni Melilla. E proprio a quest'ultimo sarebbe indirizzato il post dell'assessore regionale Marinella Sclocco che scrive su Fb: «Finalmente abbiamo chiuso le liste Liberi ed Uguali in Abruzzo. È stata dura per tanti motivi, e nonostante ci fosse qualcuno a remarci contro...», afferma la Sclocco, che sappiamo non è in lista. Ma lei non ha rimostranze da fare e dice: «Un gruppo dirigente è tale se costruisce anche dalle rovine e va oltre». Infine Potere al Popolo e c’è anche la lista di Casapound.

@RIPRODUZIONE RISERVATA