Francavilla, ponte chiuso per lavori, primi disagi per il traffico

FRANCAVILLA. Cantiere aperto e strada chiusa. Da ieri e per i prossimi 4 mesi per attraversare il fiume Alento sarà possibile percorrere il ponte dello stadio Valle Anzuca o quelli più vicini al lungomare. Non quello della statale adriatica, dove è in corso il rifacimento dei marciapiedi. Un intervento più lavorato del previsto, dal momento che non è in atto soltanto una ristrutturazione della struttura esistente, ma un vero e proprio allargamento del ponte per permettere il passaggio di pedoni e carrozzine in tutta sicurezza.

Il cantiere è stato aperto nella tarda mattinata di ieri, a seguito dell’affissione di tutta la segnaletica, e le transenne indicano la deviazione su Valle Anzuca e non sul ponte di via Pola. Nella giornata di ieri non si sono verificati grossi disagi, eccetto qualche incolonnamento nelle ore di punta, dovuto al fatto che la zona sulla quale insiste la deviazione è la stessa zona dell’imbocco della strada a scorrimento veloce variante Anas. Ma nei prossimi giorni, con la riapertura delle scuole, si potrà valutare il funzionamento della viabilità alternativa.

Per i lavori il comune spenderà quasi 400 mila euro: la strada, così come è messa adesso, è totalmente impercorribile da parte di chi va a piedi. Essendo poi la zona molto servita di attività commerciali e vicina al centro, sono tanti i clienti che si recano in quei negozi senza spostarsi in auto, soprattutto anziani e mamme con bambini.

Il post su Facebook del sindaco Antonio Luciani scritto ieri, che invita nuovamente alla pazienza per quei disagi che dovessero crearsi a causa delle modifiche alla viabilità, è stato commentato da parecchi cittadini facendo emergere le altre criticità di Francavilla in materia di marciapiedi e passaggi pedonali. In particolare, c’è stato chi ha segnalato passaggi difficili in viale Monte Corno e viale Maiella, chi invece ha rilevato la difficoltà di transitare anche su alcuni dei nuovi marciapiedi, su carrozzine senza fare lo slalom tra i lampioni. Particolare rilievo assumono le condizioni dei marciapiedi in via della Rinascita: passaggi sradicati dagli alberi e pieni di resina, osservazioni alle quali il primo cittadino ha risposto che si interverrà su quella zona il mese prossimo, dopo l’approvazione del bilancio in consiglio comunale. Anche le contrade San Giovanni e Piattelli vogliono marciapiedi nuovi e strade senza buche, ed anche il viale nettuno nei pressi delle scuole Michetti. Dove l’intervento è previsto, nessun problema. Dove invece i tempi potrebbero farsi più lunghi, il sindaco ha risposto da amministratore ri-candidato alla guida della città: «Nei prossimi 5 anni, se tornerete a darmi la fiducia, andremo avanti come fatto fino ad ora in tutte le zone della città».

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