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I sindaci alle famiglie: iscrizioni scolastiche, scegliete la Val Pescara
Domande entro il 26 gennaio per le matricole allo scientifico di Popoli e all’istituto di Torre. «Ridotte le distanze da casa»
POPOLI. Le iscrizioni al prossimo anno scolastico? Non c’è bisogno di arrivare fino a Pescara: scegliete gli istituti della Val Pescara, più vicini a casa. In epoca Covid, anche sindaci e amministratori locali scendono in campo per sponsorizzare le scuole di “casa”, incoraggiando le famiglie a scegliere in un ampio ventaglio di offerta formativa, edifici moderni e sicuri e con una tradizione di eccellenza che si consolida di anno in anno.
LA VALLE PELIGNA L’Istituto omnicomprensivo di Popoli, che raggruppa il Liceo scientifico e l’Ipsia di Popoli e l’Istituto tecnico commerciale di Torre de’ Passeri, e che richiama affluenza studentesca da Bussi sul Tirino e Tocco da Casauria e sul versante interno da Pratola Peligna, Corfinio, Roccacasale, si presenta con tutte le carte in regola alle famiglie impegnate nella scelta delle scuole superiori per i propri figli, operazione che dovrà essere compiuta entro il 26 gennaio prossimo.
L’INCOGNITA COVID Una scelta che al momento si presenta particolarmente delicata, poiché alle normali valutazioni sui vari indirizzi di studio, si aggiungono le preoccupazioni legate alla pandemia da coronavirus, i cui sviluppi sono al momento un’incognita. Per gli studenti dell’alta Val Pescara e della bassa Valle Peligna, avere scuole di primissimo livello a un passo da casa diventa una offerta vantaggiosa e irrinunciabile.
L’OFFERTA FORMATIVA «Il liceo scientifico e l’Ipsia di Popoli e l’Istituto tecnico commerciale di Torre de’ Passeri», afferma la dirigente scolastica Patrizia Corazzini, «hanno rappresentato negli ultimi decenni un punto fermo per intere generazioni di allievi e quest’anno si presentano ulteriormente rinnovate nelle strutture e nell’offerta didattica».
L’Omnicomprensivo popolese ha infatti aderito alla rete Mab Italia del Miur, che comprende le scuole più attive nell’adozione di metodologie didattiche innovative e che ha portato risultati certificati anche quest'anno dalla Fondazione Agnelli con il suo progetto Eduscopio.
I PRIMI CITTADINI «Un ulteriore attestato è arrivato in questi giorni», riprende Corazzini, «dagli amministratori di Popoli (Concezio Galli), Bussi sul Tirino (Pina Campobassi), Tocco da Casauria (Riziero Zaccagnini) e Torre de’ Passeri (Valeria Argentieri) che si sono rivolti direttamente alle famiglie per invitarle a scegliere gli istituti di Popoli e Torre de’ Passeri, proprio in virtù dell’altissimo livello della formazione offerta e dei vantaggi logistici legati alla vicinanza delle scuole. In questi mesi difficili e di lotta contro il contagio da Covid-19, abbiamo lavorato senza sosta per garantire agli studenti la possibilità di studiare in tutta sicurezza».
DISTANZE RIDOTTE DA CASA Giocano a favore anche il fattore degli aumentati spazi ricavati nei mesi scorsi nelle scuole e la poca distanza dai centri abitati con drastica riduzione dei tempi di viaggio tra casa e scuola, condizione che va a tutto vantaggio dello studio e della possibilità di praticare attività extra-scolastiche.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
LA VALLE PELIGNA L’Istituto omnicomprensivo di Popoli, che raggruppa il Liceo scientifico e l’Ipsia di Popoli e l’Istituto tecnico commerciale di Torre de’ Passeri, e che richiama affluenza studentesca da Bussi sul Tirino e Tocco da Casauria e sul versante interno da Pratola Peligna, Corfinio, Roccacasale, si presenta con tutte le carte in regola alle famiglie impegnate nella scelta delle scuole superiori per i propri figli, operazione che dovrà essere compiuta entro il 26 gennaio prossimo.
L’INCOGNITA COVID Una scelta che al momento si presenta particolarmente delicata, poiché alle normali valutazioni sui vari indirizzi di studio, si aggiungono le preoccupazioni legate alla pandemia da coronavirus, i cui sviluppi sono al momento un’incognita. Per gli studenti dell’alta Val Pescara e della bassa Valle Peligna, avere scuole di primissimo livello a un passo da casa diventa una offerta vantaggiosa e irrinunciabile.
L’OFFERTA FORMATIVA «Il liceo scientifico e l’Ipsia di Popoli e l’Istituto tecnico commerciale di Torre de’ Passeri», afferma la dirigente scolastica Patrizia Corazzini, «hanno rappresentato negli ultimi decenni un punto fermo per intere generazioni di allievi e quest’anno si presentano ulteriormente rinnovate nelle strutture e nell’offerta didattica».
L’Omnicomprensivo popolese ha infatti aderito alla rete Mab Italia del Miur, che comprende le scuole più attive nell’adozione di metodologie didattiche innovative e che ha portato risultati certificati anche quest'anno dalla Fondazione Agnelli con il suo progetto Eduscopio.
I PRIMI CITTADINI «Un ulteriore attestato è arrivato in questi giorni», riprende Corazzini, «dagli amministratori di Popoli (Concezio Galli), Bussi sul Tirino (Pina Campobassi), Tocco da Casauria (Riziero Zaccagnini) e Torre de’ Passeri (Valeria Argentieri) che si sono rivolti direttamente alle famiglie per invitarle a scegliere gli istituti di Popoli e Torre de’ Passeri, proprio in virtù dell’altissimo livello della formazione offerta e dei vantaggi logistici legati alla vicinanza delle scuole. In questi mesi difficili e di lotta contro il contagio da Covid-19, abbiamo lavorato senza sosta per garantire agli studenti la possibilità di studiare in tutta sicurezza».
DISTANZE RIDOTTE DA CASA Giocano a favore anche il fattore degli aumentati spazi ricavati nei mesi scorsi nelle scuole e la poca distanza dai centri abitati con drastica riduzione dei tempi di viaggio tra casa e scuola, condizione che va a tutto vantaggio dello studio e della possibilità di praticare attività extra-scolastiche.
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