Il Comune di Pescara torna ad assumere: in 933 inseguono 12 contratti

Elevate le domande inviate dagli aspiranti vigili urbani, geometri, specialisti tecnici e della cultura. L’assessore Seccia: «Con l’uscita dal predissesto, maggiore fiducia e stabilità per i cittadini»
PESCARA. Posti limitati al Comune di Pescara per la copertura di 12 posizioni a tempo pieno e indeterminato, ma le richieste sono elevate: 933, di cui 660 sono le domande arrivate per l’adesione al bando di concorso riservato ai vigili urbani che prevede 8 posti. L’avviso, pubblicato il 24 giugno scorso, è scaduto venerdì.
Nello specifico, il bando, per esami e prova di efficienza fisica, è finalizzato al reclutamento di otto unità di personale con profilo professionale di istruttore di vigilanza (ex categoria giuridica C) da assumere a tempo pieno e indeterminato, con la riserva di tre posti a favore dei volontari delle forze armate, dei militari di truppa, degli ufficiali e degli ufficiali di complemento, e di un posto a favore degli operatori volontari che hanno concluso il Servizio civile. Il Comune, dopo aver risanato finanziariamente i conti, torna quindi a investire sul personale, senza più dover sottostare alle restrizioni imposte dalla fase di predissesto.
Sempre a giugno, infatti, altri tre concorsi sono stati promossi dal Comune per il reclutamento di tre funzionari e di un geometra. Per quanto riguarda l’area dei funzionari, i profili professionali sono quelli di specialista tecnico, per cui sono disponibili due posti, ma anche la figura di uno specialista in attività culturali (un posto), mentre per l’area degli istruttori il concorso uscito riguarda il geometra. Anche in questo caso la disponibilità è di un solo posto.
Sono 88 le domande arrivate in Comune per le due posizioni destinate allo specialista tecnico, 117 per lo specialista culturale e 68 per la figura del geometra. Le prove non sono state espletate. Questa è dunque la fase iniziale, ossia quella che precede l’ammissione alle prove, sia per quanto concerne il bando riservato ai vigili urbani che per gli altri avvisi. Per il sindaco Carlo Masci e l’assessore con delega al Personale Eugenio Seccia, la possibilità di assumere determinate figure professionali contribuisce a «restituire fiducia ai cittadini, creando opportunità di lavoro stabile».
«Il numero di domande arrivate è elevato, il che dimostra che il Comune è attrattivo dal punto di vista lavorativo», commenta Seccia. «A Palazzo di Città ci sono margini di crescita elevate in riferimento alle assunzioni. Con il prossimo Piano integrato di Attività e organizzazione saranno previsti altri concorsi. Per me è un onore dare una prospettiva di sviluppo all’Ente e quindi al territorio di Pescara, e non solo: continuiamo su questa strada, puntando sul capitale umano e professionale del Comune, che è un capitale a servizio della comunità cittadina, per rendere l'Ente sempre più efficiente, pronto ad accogliere le sfide dei tempi». Per i concorsi attuali le prove si svolgeranno nel periodo autunno-inverno e le graduatorie rimarranno valide per tre anni.
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