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In arrivo le borse lavoro per chi non ha un impiego
Città Sant’Angelo, attività di 25 ore settimanali con compensi mensili di 500 euro Previsti contratti da tre mesi fino a un anno, le domande entro il 30 giugno
CITTÀ SANT’ANGELO. C'è tempo fino al 30 giugno per partecipare al bando per la formazione di una graduatoria per l'assegnazione di borse lavoro destinate a cittadini svantaggiati. Il Comune di Città Sant'Angelo ha voluto mettere a disposizione delle persone in difficoltà uno strumento che vedrà i soggetti individuati collaborare direttamente con gli uffici comunali.
Con l'avviso si accede alle borse lavoro che hanno una durata minimo di tre mesi e massimo di dodici, rinnovabili di tre mesi in tre mesi. I beneficiari dovranno svolgere 25 ore settimanali, a fronte di un contributo di 500 euro al mese. Le attività saranno di supporto agli uffici comunali, ma potranno essere coinvolte anche aziende private che stabiliranno le mansioni da assegnare ai soggetti partecipanti. Possono accedere all'avviso pubblico maggiorenni residenti nel comune di Città Sant'Angelo. Gli altri requisiti prevedono una situazione di disagio socio economico, che verrà accertata tramite Isee, ma anche di non aver beneficiato negli ultimi due anni di altri aiuti simili al sostegno del reddito, sia a livello nazionale, che erogati direttamente dal Comune.
Il bando è aperto a quanti sono privi di lavoro, ma sono iscritti al Centro per l'impiego e non percepiscono ammortizzatori sociali. In sede di valutazione verranno considerati la condizione sociale, legata anche al nucleo familiare, la condizione economica, la situazione abitativa ed eventuali invalidità. Le altre valutazioni riguarderanno l'area psicologica e l'area delle competenze. In caso di parità di punteggio, avrà precedenza l’utente più giovane e qualora la richiesta venisse effettuata da più membri dello stesso nucleo familiare, potrà beneficiare della borsa lavoro solo il componente che avrà raggiunto il punteggio più alto.
«In un periodo di grande difficoltà economica, l’assegnazione di queste borse di lavoro è linfa vitale per tutte le persone svantaggiate», commenta il vice sindaco Lucia Travaglini con delega ai servizi sociali che ha promosso l'iniziativa. Poiché per via della pandemia non è possibile effettuare i colloqui per l’attribuzione dei punteggi dei cittadini che faranno richiesta di accesso, è stata predisposta una scheda da allegare alla domanda, che consentirà agli uffici di stilare la graduatoria degli aventi diritto. Le istanze, da compilarsi sul modello disponibile all’ufficio Servizi sociali e sul sito internet del Comune di Città Sant’Angelo, dovranno essere inviate entro e non oltre il 30 giugno. Per informazioni telefonare ai numeri 085/9696282; 085/9696207 e 085/9696233.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Con l'avviso si accede alle borse lavoro che hanno una durata minimo di tre mesi e massimo di dodici, rinnovabili di tre mesi in tre mesi. I beneficiari dovranno svolgere 25 ore settimanali, a fronte di un contributo di 500 euro al mese. Le attività saranno di supporto agli uffici comunali, ma potranno essere coinvolte anche aziende private che stabiliranno le mansioni da assegnare ai soggetti partecipanti. Possono accedere all'avviso pubblico maggiorenni residenti nel comune di Città Sant'Angelo. Gli altri requisiti prevedono una situazione di disagio socio economico, che verrà accertata tramite Isee, ma anche di non aver beneficiato negli ultimi due anni di altri aiuti simili al sostegno del reddito, sia a livello nazionale, che erogati direttamente dal Comune.
Il bando è aperto a quanti sono privi di lavoro, ma sono iscritti al Centro per l'impiego e non percepiscono ammortizzatori sociali. In sede di valutazione verranno considerati la condizione sociale, legata anche al nucleo familiare, la condizione economica, la situazione abitativa ed eventuali invalidità. Le altre valutazioni riguarderanno l'area psicologica e l'area delle competenze. In caso di parità di punteggio, avrà precedenza l’utente più giovane e qualora la richiesta venisse effettuata da più membri dello stesso nucleo familiare, potrà beneficiare della borsa lavoro solo il componente che avrà raggiunto il punteggio più alto.
«In un periodo di grande difficoltà economica, l’assegnazione di queste borse di lavoro è linfa vitale per tutte le persone svantaggiate», commenta il vice sindaco Lucia Travaglini con delega ai servizi sociali che ha promosso l'iniziativa. Poiché per via della pandemia non è possibile effettuare i colloqui per l’attribuzione dei punteggi dei cittadini che faranno richiesta di accesso, è stata predisposta una scheda da allegare alla domanda, che consentirà agli uffici di stilare la graduatoria degli aventi diritto. Le istanze, da compilarsi sul modello disponibile all’ufficio Servizi sociali e sul sito internet del Comune di Città Sant’Angelo, dovranno essere inviate entro e non oltre il 30 giugno. Per informazioni telefonare ai numeri 085/9696282; 085/9696207 e 085/9696233.
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