In forse l’autopsia per Fatime, si indaga sulle cause della morte della 12enne

27 Luglio 2025

La salma non è stata ancora rilasciata. Si attende la data dei funerali per l’ultimo saluto. Intanto la Procura ha aperto un fascicolo

PESCARA. La salma di Fatime non è stata ancora rilasciata e si attende la disposizione dell’autopsia nelle prossime ore. Intanto la Procura ha aperto un fascicolo e si indaga per accertare le cause della morte, avvenuta in ospedale dopo il recupero in mare della ragazzina da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco. Giovedì pomeriggio la dodicenne, originaria della Guinea, stava facendo il bagno con le sue sorelle, nel punto di confine tra le due scogliere in corrispondenza dei lidi Plinius e Jambo, ma è improvvisamente caduta giù senza più riemergere in superficie.

È stata recuperata, dopo 50 minuti di ricerche. A riva la bambina è stata riportata a bordo di una moto d’acqua guidata dal responsabile della Lifeguard Cristian Di Santo, che ha raccontato i momenti concitati e il lavoro portato avanti da tutti i soccorritori presenti, senza tralasciare il tentativo fatto dai medici del 118, insieme con alcuni colleghi fuori servizio ma presenti sul posto, per rianimare Fatime. Si attende la data dei funerali per l’ultimo saluto. Oggi la ragazzina è stata ricordata anche durante la processione in mare di Sant’Andrea.

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