CEPAGATTI. Per i colleghi era il “Cantante-Minatore”, per la sua voce vibrante e le sue esibizioni fra compagni di lavoro ai quali faceva ascoltare pezzi fra i più struggenti come “Mamma” e “Miniera”. Alfonso Capitanio, 80 anni, uno degli ultimi minatori di Marcinelle si è spento, ieri, alla clininca Villa Pini di Chieti dopo un breve ricovero. Lui aveva lavorato anche nelle miniere dei dintorni di Marcinelle e il giorno della tragedia non era presente, ma fece parte del servizio di soccorso per tentare di salvare le vite dei minatori rimasti intrappolati. La famiglia dei minatori di Marcinelle riunita nell'associazione di Lettomanoppello presieduta da Nino Domenico Di Pietrantonio, due anni fa, lo insignì di una targa ad honorem per l'opera svolta a favore dei connazionali a Marcinelle e dopo, fino all'ultimo. ha collaborato con Di Pietrantonio nel ricostruire le fasi della tragedia, rimasti dal 1956 ancora oscure.

I funerali si svolgeranno oggi a Cepagatti con inizio alle 15,30 nella chiesa di Santa Lucia. Il feretro sarà accompagnato dalla banda e dai minatori delle associazioni di Lettomanppello e di Palombaro, un altro paese abruzzese che annovera molte vittime nel disastro minerario di Marcinelle.

Walter Teti

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