Muore a 34 anni stroncato da un malore 

ABBATEGGIO. E' morto a 34 anni tra le braccia della sorella che lo ha soccorso mentre si accasciava a terra. Flavio Di Pierdomenico, dipendente di una yogurteria al Megalò di Chieti ed ex amministratore comunale dal 2009 al 2018, è deceduto ieri alle 17 mentre si trovava nella sua casa di Abbateggio.
Lo ha stroncato un malore improvviso. Con lui c'era la sorella Arianna che ha lanciato l'allarme al 118, disperata e spaventata. Sul posto è arrivata un'ambulanza da Scafa. I sanitari hanno cercato di rianimarlo con tutte le manovre possibili, ma non c'è stato nulla da fare.
Il medico legale, arrivato da Pescara, ha effettuato un esame esterno del cadavere, ma i primi accertamenti non hanno rivelato segni di violenza o aggressioni. Probabile che le cause della morte siano naturali.
Suo padre, Fernando, è scomparso anni fa e soffriva di patologie cardiache. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Popoli, al comando di Giovanni Savini, che hanno effettuato i rilievi del caso.
Il giovane, che non era sposato, lascia le sorelle Arianna e Giulia e la madre Anna. I funerali si terranno questa mattina alle 10,30 nella chiesa della Madonna dell'Elcina.
Il cordoglio dell'ex sindaco di Abbateggio, Antonio Di Marco: «Sono profondamente addolorato, Flavio è stato capogruppo di maggioranza durante la mia giunta per nove anni, si era dimesso per motivi personali. Era un attento osservatore della vita politica, civile, culturale nel nostro paese a cui era profondamente legato. Ci mancherà».
Il 34enne (era nato il 10 luglio 1985) coltivava la passione per le escursioni sulle montagne della Maiella, faceva lunghe passeggiate nella Valle Giumentina con il suo cagnolino e amava andare in palestra.
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