Un momento della cerimonia e il questore Solimene

PESCARA

Palatucci, un Giusto tra le Nazioni eroe di Dachau

Cerimonia in ricordo del funzionario di polizia che ha salvato dal genocidio migliaia di ebrei

PESCARA. Un "Giusto tra le Nazioni" e medaglia d'oro al Merito per avere salvato dal genocidio migliaia di ebrei. La figura e il ruolo di Giovanni Palatucci - funzionario di polizia morto il 10 febbraio 1945, nel campo di concentramento di Dachau - sono stati ricordati questa mattina in una cerimonia svolta in piazza Italia predisposta dal questore Carlo Solimene.

Nei pressi dell’albero di ulivo, piantumato due anni fa nel giardino centrale di piazza Italia in ricordo del funzionario di polizia, al cui fianco è sistemata la targa donata dall’amministrazione comunale, è stato benedetto e deposto un omaggio floreale. Oltre al nuovo questore hanno preso la parola il vice sindaco Adelchi Sulpizio e il prefetto Flavio Ferdani. Presenti rappresentanti dell’Anps (Associazione nazionale polizia di Stato), il Gonfalone del Comune e diverse associazioni combattentistiche.

"La cerimonia ha costituito un momento importante di riflessione su Giovanni Palatucci già ex questore di Fiume e le ragioni che lo hanno portato a trasgredire alle leggi raziali del regime fascista e l’importanza, nella società contemporanea, del recepimento dei valori etici e morali che hanno contraddistinto il funzionario di polizia".