Parcheggi, il business al Comune

Nuova società con socio unico per gestire 4 milioni di incassi

PESCARA. Il business milionario della sosta a pagamento passa nelle mani di una nuova società. Ieri, è stata costituita, davanti al notaio Marra, Pescara parcheggi che ha come unico socio il Comune. Roberto Core è l’amministratore unico.

Core, 41 anni, originario di Penne e residente a Pescara, è un dottore commercialista, ma anche un appassionato di sport, come ciclismo, tennis e sub. E’ direttore generale della Federazione ciclistica internazionale, nonché vice presidente del Lions club di Loreto Aprutino - Penne. Fonti bene informate sostengono che sarebbe stato l’assessore regionale e leader di Pescara futura Carlo Masci a volerlo alla guida della nuova società.

Un compito importante per il nuovo amministratore, che si troverà a controllare, insieme alla società di revisione Kpmg, un giro d’affari enorme con la gestione diretta della sosta a pagamento. L’incasso dei parcheggi a pagamento si aggira sui 4 milioni di euro all’anno. Questa cifra, fino ad oggi, è stata divisa a metà tra il Comune e la società che riscuote i ticket.
Ora, tramite Pescara parcheggi, gli incassi arriveranno tutti all’ente, che però dovrà pagare anche le spese per il personale. Gli attuali posteggiatori dovrebbero essere assorbiti nella nuova società e diventeranno man mano ausiliari del traffico. La sosta si pagherà sempre con i parcometri.

La nuova gestione dovrebbe partire a metà febbraio, ma per sicurezza l’amministrazione comunale ha già provveduto a prorogare il contratto fino alla fine del prossimo mese ai posteggiatori interinali. Per rendere operativa Pescara parcheggi, del resto, devono essere compiuti ancora tutti i vari adempimenti previsti dalla legge e cioè l’iscrizione alla Camera di commercio per la certificazione e l’assegnazione della partita Iva. «Una volta fatta la comunicazione definitiva», ha spiegato il vice sindaco e assessore al traffico Berardino Fiorilli, «la società sarà pienamente operativa e il Comune procederà all’assegnazione del servizio». La società avrà una durata di cinque anni e partirà con un capitale di appena 20mila euro. Capitale destinato ad essere incrementato in futuro, magari con l’ingresso di qualche altro socio. Bisogna ricordare, in proposito, che in ballo ci sono altre migliaia di parcheggi ancora da realizzare, probabilmente con l’aiuto di qualche privato. In particolare, quelli a silos, nelle aree di risulta e quelli sotterranei, in piazza Primo maggio.

Pescara parcheggi, però, non si occuperà solo della sosta. «Obiettivo della nuova società», ha rivelato Fiorilli, «sarà quello di garantire la massima stabilità al servizio della sosta, avviando anche incarichi accessori per disincentivare l’uso del mezzo privato a favore di quello pubblico. Solleciteremo l’uso delle due ruote in città, puntando anche sullo sviluppo del car sharing e del bike sharing».