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Parco nord, via alla trattativa con i privati
La maggioranza d’accordo sul piano. Masci: «Trasformeremo la riviera in una grande area verde»
PESCARA. Il primo passo per la nascita del futuro parco nord, sulla riviera, è stato fatto. Ieri sera, nella riunione di maggioranza convocata dal sindaco Carlo Masci, assessori e consiglieri presenti hanno dato un sostanziale via libera al piano predisposto dall’amministrazione per ottenere l’area di 5 ettari e mezzo, nelle vicinanze delle Naiadi, dove dovrebbe sorgere il grande parco.
L’idea è quella di arrivare ad un accordo con i privati, proprietari del terreno, evitando quindi l’esproprio. Una delle proposte sarebbe quella di acquisire una parte dell’area consentendo ai privati di realizzare un complesso immobiliare sul resto del terreno. Ma, come ha precisato ieri il sindaco, in campo ci sono diverse opzioni.
«Stiamo predisponendo una delibera di intenti, un masterplan di tutta l’area nord di Pescara che dovrà essere riqualificata in senso ambientale», ha detto Masci al termine della riunione, «il punto centrale è il parco nord. Approveremo in giunta la delibera, poi questa andrà in consiglio per il via libera, che consentirà un percorso amministrativo concreto per farci arrivare alla realizzazione di questa grande area verde di rispetto ambientale tra il parco nord, le Naiadi, l’area intorno alla strada parco, il campo sportivo. Un’area da valorizzare che arriverà fino alla spiaggia e alla pinetina». «Per quanto riguarda l’area del parco nord», ha aggiunto il sindaco, «c’è l’idea di utilizzare tutti gli strumenti possibili, ovviamente da inserire nel masterplan, dall’esproprio, all’accordo bonario. Noi siamo aperti a qualsiasi soluzione che preservi il parco e quell’area che sono fondamentali. L’accordo, tuttavia, dovrà passare attraverso i conti in relazione al valore delle aree e a quello che si dovrà fare per realizzare tutto ciò. (a.ben.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
L’idea è quella di arrivare ad un accordo con i privati, proprietari del terreno, evitando quindi l’esproprio. Una delle proposte sarebbe quella di acquisire una parte dell’area consentendo ai privati di realizzare un complesso immobiliare sul resto del terreno. Ma, come ha precisato ieri il sindaco, in campo ci sono diverse opzioni.
«Stiamo predisponendo una delibera di intenti, un masterplan di tutta l’area nord di Pescara che dovrà essere riqualificata in senso ambientale», ha detto Masci al termine della riunione, «il punto centrale è il parco nord. Approveremo in giunta la delibera, poi questa andrà in consiglio per il via libera, che consentirà un percorso amministrativo concreto per farci arrivare alla realizzazione di questa grande area verde di rispetto ambientale tra il parco nord, le Naiadi, l’area intorno alla strada parco, il campo sportivo. Un’area da valorizzare che arriverà fino alla spiaggia e alla pinetina». «Per quanto riguarda l’area del parco nord», ha aggiunto il sindaco, «c’è l’idea di utilizzare tutti gli strumenti possibili, ovviamente da inserire nel masterplan, dall’esproprio, all’accordo bonario. Noi siamo aperti a qualsiasi soluzione che preservi il parco e quell’area che sono fondamentali. L’accordo, tuttavia, dovrà passare attraverso i conti in relazione al valore delle aree e a quello che si dovrà fare per realizzare tutto ciò. (a.ben.)
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