Il comune accetta la transazione

Per Pescara arriva l’assunzione da dirigente

PESCARA. Pierpaolo Pescara, architetto storico del Comune, sta per essere assunto in pianta stabile come dirigente dell’area tecnica. Ora ricopre questo ruolo con un contratto a tempo determinato....

PESCARA. Pierpaolo Pescara, architetto storico del Comune, sta per essere assunto in pianta stabile come dirigente dell’area tecnica. Ora ricopre questo ruolo con un contratto a tempo determinato. Si conclude così un lungo contenzioso durato ben otto anni tra l’ente e il professionista.

Tutto comincia nel 2007, quando Pescara decide di partecipare a un concorso pubblico del Comune per due posti di dirigente tecnico, in cui risulta vincitore. Ma l’allora dirigente alle Risorse umane, dopo aver verificato la sua documentazione, dichiara illegittima la sua partecipazione, per la mancanza di un requisito essenziale per l’accesso alla qualifica di dirigente. L’architetto fa ricorso ma viene rigettato. Ricorre anche in appello e questa volta i giudici gli danno ragione. Ma il Comune impugna la sentenza in Cassazione, che accoglie il ricorso comunale, ma rinvia tutto alla sezione Lavoro della Corte d’Appello di Campobasso. L’udienza viene rinviata più volte. Nel frattempo, i legali di Pescara presentano una proposta transattiva, che prevede l’assunzione, in cambio della rinuncia alla richiesta dei compensi arretrati e il Comune la accoglie. (a.ben.)

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