Pescara, Fabio e Mingo sospesi da Striscia: spunta anche una donna

Gli errori nel servizio sull'immobile Asl di Pescara potrebbero non costituire l'unica ragione alla base del provvedimento del tg satirico. Sembra che da quando Mingo si è sposato, Fabio non firmi più i servizi

PESCARA. La sospensione degli inviati Fabio e Mingo continua a far discutere. In tanti hanno dato per scontato che la querela presentata dalla Asl di Pescara sia stata determinante nella scelta del tg satirico di Antonio Ricci. Eppure, questa potrebbe non essere l'unica ragione. C'è chi afferma che dietro tutto questo ci sia una donna: sembra che da quando Mingo si è sposato, Fabio non firmi più i servizi, cosa che invece fa la moglie del suo partner. Una posizione che potrebbe aver contribuito a creare ulteriori malumori.


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L'annuncio della sospensione è arrivato giovedì in un editoriale del Gabibbo, dopo che dopo l'ennesimo servizio su Stefano di MasterChef ha letto così: "Cari telespettatori, abbiamo ricevuto una segnalazione che può mettere in discussione il rapporto di fiducia con la redazione pugliese di Fabio e
Mingo. Da subito sono sospesi da inviati. Quando tutto sarà chiaro vi faremo sapere. Qui siamo a Striscia, mica a MasterChef".
 
Mingo De Pasquale, attore barese che compone il popolare tandem insieme a Fabio De Nunzio, fin dal 1997 è stato inviato speciale del Tg di Ricci combattendo il malaffare con inchieste o donando il "provolone cult" (versione pugliese del tapiro) ai protagonisti di gaffe o di vicende che hanno colpito l'immaginario nazionale.