Ponte di Villa Fabio, al via il maxi cantiere

Disponibili 3,5 milioni di euro per raddoppiare l’infrastruttura. Chiude al traffico la corsia lato monte

PESCARA. I lavori per il raddoppio del ponte di Villa Fabio e la rotatoria di connessione alla strada pendolo sono iniziati ad aprile scorso. Ma il maxicantiere da 3 milioni e mezzo di euro entra nel vivo oggi, con la chiusura al traffico della corsia lato monte del ponte e l’introduzione del doppio senso di marcia sulla porzione verso il mare. Una sorta di ritorno al passato, almeno per una decina di giorni. In base al programma stilato dall’amministrazione comunale, le opere andranno avanti per 18 mesi: il taglio del nastro della nuova infrastruttura è previsto il 29 luglio dell’anno prossimo.

«L'obiettivo», hanno sottolineato gli assessori ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e alla Mobilità Berardino Fiorilli nell’incontro di ieri mattina a pochi metri dal cantiere, «è dotare la città di un nuovo svincolo e di una infrastruttura strategica per ottimizzare la viabilità sul nostro territorio e incrementare le potenzialità attrattive della parte ovest della città, un altro tassello a completamento della strada pendolo». Alla presentazione del cantiere hanno partecipato i consiglieri pdl Lorenzo Sospiri e Vincenzo D’Incecco e il presidente della commissione Lavori pubblici Armando Foschi.

L'appalto, vinto dalla ditta Nobel srl di Satriano con un ribasso del 29 per cento, prevede il completamento del ponte di Villa Fabio e la realizzazione delle rampe di collegamento della strada pendolo con l'asse attrezzato. Con la realizzazione del Ponte nuovo, la struttura garantirà il potenziamento e la razionalizzazione del sistema viario, in modo da raccogliere, smistare e fluidificare il traffico in entrata e consentire il collegamento diretto dell'asse attrezzato con il ponte della Libertà, per andare verso l'ospedale o il centro, e con la strada pendolo, verso il tribunale e l'università. Per il nodo di via Aterno è prevista la costruzione di una rotatoria a quattro bracci: collegamento a doppio senso con via Aterno in direzione Chieti (che poi si allaccerà al futuro rondò previsto sulla strada-pendolo), un altro collegamento a doppio senso con via Aterno in direzione Pescara, uscita dalla rotatoria a senso unico che poi si dividerà in due rampe (la prima di immissione verso l'asse attrezzato direzione mare e la seconda verso il ponte della Libertà attraverso il primo sottopasso) e infine l'entrata della corsia proveniente dal ponte della Libertà attraverso il secondo sottopasso. Complessivamente la rotatoria avrà un diametro di 7 metri e un marciapiede largo 1,60 metri. Per le manovre di connessione con l'asse attrezzato, sono previste la costruzione della rampa di uscita dall'asse attrezzato proveniente da Pescara-mare (da est) verso la rotatoria di via Aterno; la rampa di uscita dall'asse attrezzato proveniente da Pescara-mare verso il ponte della Libertà; la rampa diretta di entrata nell'asse attrezzato con direzione Chieti per il traffico proveniente dal ponte della Libertà e la rampa di entrata nell'asse attrezzato, direzione Pescara-mare, per il traffico proveniente da via Aterno. Per la realizzazione dell'infrastruttura, è stato necessario espropriare terreni privati per circa 5mila metri quadrati di superficie, appartenenti a diversi proprietari. ©RIPRODUZIONE RISERVATA