PESCARA

Quadri all’asta per far rinascere la Pineta dannunziana

Le opere esposte in Comune, metà del ricavato finanzierà i lavori nell’area verde devastata dal rogo

PESCARA. La sala consiliare del Comune di Pescara fa da cornice alla mostra delle opere di 30 autori che dallo scorso mese di gennaio hanno dato vita, su invito del professor Giorgio Del Bono, ideatore e curatore della manifestazione e dell’amministrazione comunale, a un percorso culturale che ha unito l’amore per l’arte allo scopo di sostenere la ripresa della Pineta dannunziana. Lì dove il primo di agosto 2021 l’incendio arrecò ferite profonde al patrimonio verde della riserva si è concentrata l’ispirazione e l’azione benefica degli artisti che, dopo l’estemporanea svoltasi a settembre, hanno messo a disposizione i loro lavori per la vendita all’asta. Asta che lo stesso Del Bono ha voluto proprio per devolvere le metà del ricavato alla rinascita della Pineta dannunziana.

L’inaugurazione dell’esposizione ha avuto luogo sabato scorso, con la partecipazione del sindaco Carlo Masci, del presidente del consiglio comunale Marcello Antonelli e della presidente della commissione Cultura del Comune, Manuela Peschi. «Viste le finalità profonde di questa iniziativa», ha detto Del Bono, «che rappresenta una vera scommessa, cioè organizzare una vendita all’asta a beneficio delle Pineta dannunziana, i lavori presenti avranno un prezzo di cessione davvero minimo, anche di 200 euro, cioè di dieci volte inferiore al loro valore reale». 

«Lo abbiamo fatto per la nostra pineta», ha aggiunto, «le opere sono quasi tutte ispirate alla pineta e ai dintorni della stessa, non solo del circondario, e la mia volontà, in questo confido molto nell’aiuto del Comune, è quella di organizzare un’estemporanea il primo di agosto del 2023 a due anni di distanza da quella tragica giornata».

«La Pineta sta rinascendo nel suo ciclo naturale», ha fatto presente Masci, «noi come amministrazione, unitamente al comitato di esperti, la monitoriamo costantemente. Quella zona a sud di Pescara diverrà presto, anche per via dell’accorpamento dei comparti che stiamo eseguendo, uno scrigno prezioso che molti ci invidieranno e di questo siamo molto orgogliosi».

Il presidente Marcello Antonelli ha reso nota la decisione di prorogare l’esposizione per tutto il periodo delle festività natalizie allo scopo di permettere ai cittadini di poter ammirare le opere e, per chi volesse, di acquistare un quadro.